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Shanghai sempre più elettrica, i Nev, new electric vehicle, sono saliti a 240 mila

Alimentati da 210 mila stazioni di ricarica, i veicoli elettrici di prossimità stanno prendendo piede tra i privati, anche se la spinta iniziale è arrivata dall'amministrazione pubblica. Nel 2018 ne sono stati registrati oltre 73 mila. L'americana Tesla ha iniziato a produrre nella città cinese, sfruttando gli incentivi pubblici a chi investe nel settore


04/02/2019 12:35

di Class - Xinhua/CEIS

Nev
Stazioni di ricarica a Shanghai

A fine 2018 si sono contati 240.000 veicoli elettrici di prossimità urbana (Nev) in circolazione a Shanghai, che si è dunque riconfermata come il più grande mercato per i veicoli di questo tipo tra tutte le città cinesi – almeno secondo le statistiche rilasciate dall'ufficio di controllo del traffico dell'organo per la sicurezza pubblica di Shanghai.

Gli stessi dati indicano la registrazione di oltre 73.000 nuovi Nev soltanto l’anno scorso, con una crescita annua del 20,2%; l'apertura di mercato che la città continua a mantenere nei confronti dei Nev ha anche garantito il lancio di più di 360 modelli dal 2016, ha affermato un esperto del settore.

Lo scorso 7 gennaio l'americana Tesla Inc. è diventata la prima casa automobilistica a beneficiare delle nuove politiche governative per la creazione di sussidiarie interamente controllate in Cina, dando avvio alla produzione nel suo nuovo stabilimento di Shanghai.

Nonostante l'amministrazione pubblica abbia puntato sui Nev anche per la sua rete urbana, sperando di ridurre l'inquinamento generato dai mezzi di trasporto pubblico, il mercato dei veicoli elettrici continua a essere dominato dagli utenti privati.

Nel 2018 la città ha anche costruito 10.500 stazioni di ricarica, portando il numero totale a 210.600 – e pianifica di aggiungerne presto delle nuove per venire incontro alla domanda crescente.


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