Banche al fianco dello sviluppo della hypercar elettrica Hongqi S. Una buona notizia anche per l’Emilia-Romagna. Il consorzio composto da Industrial and Commercial Bank of China (ICBC), la China Construction Bank (CCB), la Bank of China, la Bank of Communications, la Bank of Jilin e la Bank of China International (BOCI), così come il Changchun Automobile Economic and Technological Development Zone Management Committee (CAIDA) diventerà infatti partner strategic del programma Silk Ev.
"Basandosi sulle solide fondamenta della Cina nell'industria automobilistica e sull'esperienza italiana nelle auto di lusso e nelle corse, la partnership strategica Silk-FAW posiziona in modo univoco la serie Hongqi S all'intersezione tra le auto sportive ultralusso e la tecnologia all'avanguardia dei veicoli a nuova energia, stabilendo un nuovo punto di riferimento per la prossima generazione di modelli elettrici luxury", spiega in una nota Jonathan Krane, presidente di Silk EV.
In joint venture con Faw, che nel fine settimana ha rotto le trattative con Cnh per l’acquisto di Iveco, Silk Ev metterà in campo oltre 1 miliardo di euro per le supercar nella Motor Valley emiliana.
I rappresentanti del consorzio bancario hanno espresso il loro ottimismo nel diventare partner strategici di Silk-FAW e nel fornire supporto finanziario per garantire che l'impresa raggiunga gli obiettivi strategici globali della serie S di Hongqi. Il consorzio bancario si impegna a fornire il supporto finanziario e strategico a Silk-FAW compresi un centro di innovazione di livello mondiale e completamente connesso, impianti di produzione, showroom e centro clienti in Emilia-Romagna e un importante impianto di produzione e centro di innovazione a Changchun, in Cina.
“Questo è il momento perfetto per il progetto di auto sportive della serie Hongqi S poiché la città di Changchun sta accelerando la costruzione della motor city internazionale”, ha sottolineato Jiu Yunjia, direttore dell'ufficio del comitato per la promozione industriale nell'area di Changchun.
Silk EV e FAW realizzeranno in Emilia-Romagna un futuristico centro di innovazione, completamente interconnesso, un vero e proprio experience center all’interno della Motor Valley. In aggiunta, verrà realizzato anche un secondo centro di innovazione a Changchun che si concentrerà sulla produzione dei modelli S5 e S3.
La Motor Valley è un distretto industriale unico al mondo forte di 16.500 aziende e oltre 90mila addetti, con 16 miliardi di fatturato annuo e un export di 7 miliardi. Qui hanno radici e sede marchi noti in tutto il mondo: Automobili Lamborghini, Dallara, Ducati, Ferrari, Haas, Magneti Marelli, Maserati, Pagani e Toro Rosso. (riproduzione riservata)