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Azienda Finanza

Generali muove in Cina e si allea con la banca virtuale ZA Bank

La banca di Hong Kong è controllata da ZhongAn, una grossa compagnia assicurativa alla cui spalle ci sono i mega store dell'e-commerce Alibaba, Tencent, gestore di WeChat, e PingAm, prima compagnia assicurativa cinese. ZhongAn assicura in particolare il rimborso delle spese di spedizione dei beni acquistati online


14/04/2022 10:21

di Anna Messia - Class Editori

settimanale
Bruno Scaroni, group chief transformation officer di Generali

Generali Hong Kong e ZA Bank, principale banca virtuale della regione autonoma cinese, hanno stretto una partnership bancassicurativa.

È il primo accordo del suo genere tra un player assicurativo globale e una banca virtuale leader nel territorio di Hong Kong e si muove in linea con la strategia del nuovo piano industriale, presentato a dicembre dal group ceo, Philippe Donnet, che punta sull'innovazione, con 1,1 miliardi di investimenti nella trasformazione digitale e tecnologica.

È una notizia ancora più interessate se si considera che ZA Bank è controllata dalla compagnia assicurativa cinese ZhongAn che alle sue spalle ha tre colossi del calibro del mega store dell'e-commerce Alibaba, di Tencent (il gestore di WeChat) e di PingAm, prima compagnia assicurativa cinese.

ZhongAn è nata per assicurare in particolare il rimborso delle spese di spedizione dei beni acquistati online, restituiti al venditore, e in pochi anni ha guadagnato rilevanti quote di mercato. Proprio come ZA Bank, banca completamente virtuale, lanciata ad Hong Kong nel 2020 e arrivata in poco più di un anno a oltre 500 mila clienti, il 7% dei 7 milioni di abitanti complessivi della Regione autonoma.

Generali opera ad Hong Kong da diversi anni sia nel settore danni sia, più di recente, nel comparto Vita e la Cina, e l'Asia più in generale, sono tra i principali mercati dove il gruppo vuole crescere, con Hong Kong vale circa 90 miliardi di premi assicurativi complessivi.

«Generali Hong Kong e ZA Bank offriranno prodotti assicurativi Vita attraverso l'app dell'istituto bancario, fornendo una copertura completa e innovativa per proteggere le fasi più importanti della vita dei clienti», spiega Bruno Scaroni, group chief transformation officer di Generali, figlio di Paolo, l'ex ceo di Eni, ora presidente di Rothschild Italia, «una collaborazione che consiste in un'esperienza puramente digitale che combina l'accessibilità immediata dell'app di ZA Bank con la competenza e lo human touch dei consulenti assicurativi di Generali. Si parte con polizze di malattia grave, risparmio, polizze a rendita differita e protezione vita».

Fino a oggi la compagnia distribuiva i suoi prodotti assicurativi ad Hong Kong tramite accordi con broker, mentre in conseguenza dell'alleanza con ZA Bank è stata creata una piccola rete di agenti, destinata a crescere. «Hong Kong è un mercato molto efficiente, che consente di sperimentare nuovi modelli e la partnership con la banca virtuale ZA Bank consente di combinare le competenze di Generali con l'esperienza di ZA nel fintech», conclude Davide Glavina, un triestino inviato da Donnet a gestire le attività di Hong Kong come general manager. (riproduzione riservata)


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