MENU
Azienda Finanza

Unicredit, 2 miliardi per far crescere le pmi all'estero

L'istituto guidato da Jean Pier Mustier si è impegnato a sostenere la crescita delle migliori pmi italiane fornendo loro accesso a una fonte di capitale alternativa e più flessibile. Il gruppo lancia piattaforma di investitori stabili che dopo l’Italia si estenderà in Germania ed Est Europa. Focus sui settori manifatturieri tra cui aerospazio, farmaceutico e alimentare


06/05/2019 20:11

di Ugo Brizzo - Class Editori

casini
Andrea Casini, co-ceo commercial banking Italia di Unicredit

Nuova iniziativa da Unicredit a sostegno delle pmi che, con un potenziale fino a 2 miliardi di euro, rappresenta la più ampia piattaforma di investitori di lungo termine finalizzati alla crescita finora resa disponibile in Italia. Al fianco di un gruppo di importanti gestori di investimenti, Unicredit si è impegnata a sostenere la crescita delle migliori pmi italiane fornendo loro accesso a una fonte di capitale alternativa e più flessibile. Tra il 60-70% dei posti di lavoro in Europa sono creati, o direttamente legati, alle pmi, che rappresentano circa il 60% del valore aggiunto prodotto.

L’iniziativa, sottolinea una nota dell’istituto guidato Jean Pierre Mustier, è dedicata a società dei settori manifatturieri italiani d’eccellenza, compresi quelli industriale, aerospaziale, delle tecnologie per il packaging, farmaceutico, del design, dell’alimentare e si focalizzerà su imprese alla ricerca di capitali per accelerare i loro piani di espansione a medio-lungo termine. In coerenza con le abituali strategie di crescita delle pmi, il gruppo di investitori metterà a disposizione capitale «paziente», acquisendo partecipazioni di minoranza con un orizzonte temporale più lungo rispetto a quello dei tipici strumenti di private equity e fornendo consulenza strategica e supporto nello sviluppo del business.

Andrea Casini, co-ceo commercial banking Italy di Unicredit, ha sottolineato che «questa iniziativa si rivolge alle circa 4.500 pmi clienti che hanno le migliori performance», precisando che l’Innovation Scoreboard 2018 della Commissione Europea ha registrato che i due terzi della crescita economica nell’ultimo decennio sono stati conseguiti grazie all’innovazione». Molti imprenditori, tuttavia, ha proseguito Casini, «sono alla ricerca di opportunità per innovare, con l’obiettivo di crescere e internazionalizzare, ma faticano a trovare adeguate fonti di capitale paziente che supporti tali piani» così «con questo progetto supportiamo concretamente l’economia reale italiana e contemporaneamente costruiamo forti e durature relazioni con le imprese clienti più promettenti».

Richard Burton, head of corporate & investment banking di Unicredit, ha aggiunto che «con questa iniziativa, confermiamo il nostro ruolo di partner strategico di lungo termine nei loro processi di crescita e innovazione» e che «questa iniziativa fornirà supporto strategico e manageriale alle imprese italiane nostre clienti, sostenendo le migliori nel fare il salto di qualità e dimensionale».


Il gruppo di gestori comprenderà investitori italiani e internazionali, tutti con una forte esperienza e presenza sul mercato italiano, unite alla capacità e volontà di investire a lungo termine, una strategia che meglio si adatta alla tipologia di imprese target. L’iniziativa sarà dapprima implementata sul mercato italiano, dove la necessità di capitale paziente è più sentita. In seguito, operazioni simili verranno estese anche in altre geografie in cui Unicredit è presente, come Germania e Centroest Europa. (riproduzione riservata)


Chiudi finestra
Accedi