Giglio Group, società romana specializzata nella nella progettazione, realizzazione e gestione di piattaforme omniexperience basate sull'intelligenza artificiale, e SpinQ, gruppo cinese di Shenzhen, leader globale nella ricerca e produzione di computer quantistici, hanno annunciato un accordo strategico che porterà Giglio a vendere sulle sue piattaforme Omnia Quantum  i computer della casa cinese a un prezzo consumer.

SpinQ è la più importante azienda cinese nel settore dei computer quantici. Si distingue per la sua capacità di trasformare le complesse tecnologie quantistiche in soluzioni pratiche e accessibili, aprendo nuove opportunità per settori come la medicina, diagnosi e nuove cure, l'istruzione, la ricerca scientifica e le applicazioni commerciali, spingendo al massimo le
potenzialità dell’intelligenza artificiale.

Questa cooperazione rappresenta una svolta nel panorama tecnologico perché per la prima volta, le potenzialità del calcolo quantistico saranno disponibili per aziende, università e ricercatori di tutto il mondo tramite OmniaQuantum, a un prezzo abbordabile. I primi computer sono stati venduti all’Università di Perugia e all’Università di Salerno e sono in corso
altre importanti trattative.

«La partnership con SpinQ è cruciale per il panorama tecnologico italiano ed europeo. L'Italia e l'Europa non possono
rimanere ai margini dell'evoluzione quantistica, una tecnologia centrale per ogni business. Grazie ad OmniaQuantum, rendiamo il calcolo quantistico già accessibile a tutti, permettendo alla ricerca, all’istruzione e al business di entrare nella nuova era digitale», ha rimarcato Alessandro Giglio, presidente e ceo di Giglio Group, ricordando che grazie alla collaborazione con partner strategici, tra cui le Università, Confagricoltura e Trenitalia, Giglio ha consolidato una leadership
tecnologica.

OmniaQuantum unisce la potenza del calcolo quantistico all'intelligenza artificiale di Omnia, la piattaforma proprietaria di Giglio Group. Questo sistema integrato apre nuove frontiere digitali, offrendo soluzioni omnichannel e analisi avanzate dei dati, rendendo possibili applicazioni commerciali innovative.

Fondata da Alessandro Giglio nel 2003 e quotata in Borsa Italiana dal 2015, la società ha sede a Roma e filiali a Genova e Shanghai. Nei primi sei mesi dello scorso anno, il fatturato è stato di 9,8 milioni di euro, con una perdita di 1,1 milioni di euroe un ebitda negativo per 0,47 milioni di euro. (riproduzione riservata)