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Intesa sperimenterà a Hong Kong la banca del futuro

L'Innovation Center del primo gruppo bancario italiano ha avviato una partnership nella capitale della Greater Bay Area per sperimentare le opportunità offerte dal fintech nell'evoluzione del business finanziario e per sostenere le startup anche di matrice italiana che guardano all'evoluzione dei mercati in una delle zone più dinamiche del mondo


20/03/2019 11:45

di Pier Paolo Albricci - Class Editori

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Hong Kong, capitale della Greater Bay Area

«L’accordo con un player strategico come The Floor Hong Kong ci consentirà di offrire al Gruppo, e quindi ai suoi clienti, l’accesso a una delle più grandi piattaforme per l’accelerazione delle startup a livello mondiale in grado di offrire nuove opportunità di sviluppo e investimento,» ha spiegato Maurizio Montagnese, presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center, annunciando l'avvio di una partnership strategica con The Floor Hong Kong, tra le principali piattaforme tecnologiche che di recente ha aperto una nuova sede nella città di riferimento della Greater Bay Area.

Sanpaolo Innovation Center è la società del gruppo bancario che ha il compito di presidiare, implementare e accelerare processi e piani di sviluppo dell’innovazione. La partnership nasce come conseguenza dell’esperienza avviata con The Floor nel 2016 a Tel Aviv su tematiche fintech e il nuovo accordo apre una finestra su un ecosistema innovativo a crescita esponenziale.

La parnership ha l'obiettivo di supportare le attività dell’Innovation Center ad accelerare lo scale-up internazionale delle aziende italiane in Asia, erogareprogrammi di formazione per i giovani talenti del Gruppo, agevolare lo scouting di piattaforme tecnologiche di wealth management sul mercato cinese.

Hong Kong e la Greater Bay Area, che comprende anche Macao, Guangzhou, Shenzhen, Zhuhai, Foshan, Zhongshan, Dongguan, Huizhou, Jiangmen e Zhaoqing, rappresentano l’area più dinamica della Cina,  primo produttore di brevetti tecnologici in Asia e sede dei giganti high-tech, oltre che un mercato di oltre 70 milioni di persone, con un alto livello di connettività, fisica e virtuale.

Hong Kong è per esempio collegata a Shenzen, il polo tecnologico, con un supertreno che impiega 12 minuti dal centro dell'ex colonia britannico, e Macao, il polo turistico e del diverimento, è collegata a Hong Kong da un ponte raggiungibile in auto in 20 minuti. Inoltre l'ex colonia britannica, al centro di un'aggregazione  di migliaia di imprese e di crescenti scambi commerciali, è diventato, anche in seguito alle iniziative legate alla Belt & Road, non solo un hub per i capitali cinesi proiettati verso il resto del mondo, ma anche un punto da cui monitorare le economie in forte sviluppo dell'Asia sud-orientale, dal Vietnam a Singapore, dalla Thailandia alla Malesia. 

 

«Credo che il rafforzamento di questa partnership strategica sia la chiave per raggiungere l’obiettivo di plasmare insieme il nuovo modello di banca del futuro e aggiungerà anche grande valore sia all’ecosistema di Hong Kong sia alla nostra crescita in Asia,» ha commentato Moises Cohen, co-fondatore e direttore generale di The Floor.


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