La formazione manageriariale Made in Italy sbarca in Myanmar, Siria e Nigeria. I tre Paesi rientrano nella mappa dei nuovi corsi formativi attivati dalla Rome Business School, parte del network Planeta Formación y Universidades creato nel 2003 da De Agostini e dal Gruppo Planeta
La scuola ha messo a disposizione la sua infrastruttura tecnologica di formazione a distanza a una rete di partner internazionali. Nell'ambito di questo programma attivato nel mezzo dell'emergenza c'è la prima sessione dell’International MBA in Myanmar con classi virtuali di studenti italiani e del sud – est asiatico, nel quadro della partnership con il WEBS College di Yangon. Il programma di studi prevede l’alternanza di lezioni online tenute da docenti del campus di Roma e di professionisti del college birmano.
Programmi didattici hanno raggiunto anche Damasco, in Siria, in particolare con il master in Political Marketing e l’Advanced Business Diploma propedeutico al Master in Business Administration. Da segnalare anche il passaggio alla didattica online degli studenti dell’International MBA e dei Master in Gestione delle Risorse Umane, Marketing e Vendite ed Agribusiness Management in Nigeria, dove più di 80 nuovi studenti potranno frequentare, per la prima volta, le lezioni interattive da casa, tramite piattaforme di comunicazione virtuale di ultima generazione.
“La nostra scuola collabora con 31 università partner internazionali, conducendo nello specifico attività di consegna della maggiore parte dei programmi. La collaborazione diretta dell’istituto con queste realtà consente agli studenti di ogni singola nazione di accedere alla formazione italiana ottenendo una certificazione di valenza europea direttamente dal proprio paese d’origine, offrendo l’accesso anche ad una doppia certificazione". spiega Antonio Ragusa, fondatore della Rome Business School, "Si tratta di un’attività internazionale veramente molto estesa con alcune realtà particolarmente attive come nel caso di Pace University USA, AMOS Sport Business School in Francia, Valencian International University e EAE Business School in Spagna, Cyprus Institute of Marketing di Cipro, Don Bosco School of Management, India e molti altri ancora. La risposta dei nostri partner anche in una fase così delicata conferma la predilezione di molti paesi Europei e mondiali per l’istruzione italiana e che ci fa sperare in un futuro dell’educazione del nostro paese destinato a crescere sempre di più oltre i confini territoriali.” (riproduzione riservata)