Exor rileva dai fondatori il 24% di Christian Louboutin, maison francese di calzature di lusso, con un investimento di 541 milioni di euro. E la espansione in Cina sarà una delle direttrici dell'operazione.  L'ingresso nel capitale, previsto per il secondo trimestre di quest'anno, darà alla holding della famiglia Agnelli-Elkann due consiglieri di amministrazione su sette. La partnership, afferma una nota congiunta, ha l'obiettivo di "accelerare la prossima fase dello sviluppo" di Louboutin. "L'impegno di Exor a costruire grandi aziende la rende un partner eccellente per Christian Louboutin in un momento in cui un brand consolidato si appresta a cogliere nuove significative opportunità".

"C'è un margine significativo per sviluppare la presenza del marchio Christian Louboutin, attraverso un'ulteriore espansione geografica, in particolare in Cina. La società continuerà a sviluppare la propria strategia di distribuzione multicanale, anche estendendo le piattaforme digitali ed e-commerce esistenti", ha spiegato un portavoce della holding degli Agnelli.

Le calzature di Louboutin sono famose per la suola laccata di rosso e il fondatore, Christian Louboutin, ha creato l'azienda nel 1990 aprendo il suo primo negozio a Parigi dopo aver lavorato per case di moda come Roger Vivier e Chanel. Il gruppo oggi ha una presenza in 30 Paesi tramite 150 negozi di proprietà.

Dal canto suo il fondatore Louboutin ha detto che "Exor è un'azienda con una costante attenzione a lungo termine e una forte cultura imprenditoriale a cui, con il mio partner Bruno, siamo anche molto legati e alla quale ci riconosciamo pienamente. Era importante per me, e per i membri della nostra azienda, che per scrivere una nuova pagina nella storia della nostra maison, il partner al quale ci fossimo associato rispettasse i nostri valori e avesse un dinamismo ambizioso e giovane. E così è diventato chiaro che Exor sarebbe stato il partner ideale con cui avremmo continuato l'avventura di Louboutin, iniziata solo 30 anni fa. Siamo, come tutto il mio team, molto soddisfatti di questo accordo vorremmo ringraziare John e il team Exor per aver avuto attenzione nel comprendere la storia della nostra maison con l'obiettivo di accompagnarci bene nei decenni a venire". (riproduzione riservata)