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Azienda Manifatturiero

Moreschi calzature, in Cina apriremo quest'anno 20 negozi

Lo ha annunciato Roberto Magnani, general manager del brand controllato dal fondo d’investimento svizzero Hurleys. Verrà anche lanciata una piattaforma diretta in Cina, che sarà gestita dalla filiale locale dell’azienda. L'anno scorso hanno aperto a Shanghai e Hong Kong


20/01/2022 12:04

di Federica Camurati - Class Editori

settimanale
Un modello Moreschi della collezione 2022-2023

«L’esercizio 2021 si è concluso bene e ha segnato il ritorno dell’azienda all’equilibrio economico e alla redditività. Ora inizia un anno che sarà focalizzato sullo sviluppo della Cina», ha raccontato a MFF il general manager Roberto Magnani. «Abbiamo inaugurato un negozio a Hong Kong e uno a Shanghai e nel corso dell’anno puntiamo ad arrivare a venti negozi nel Paese. Anche in Europa abbiamo raggiunto quota dieci store diretti, che adesso rafforzeremo con nuove aperture tra Francia, Inghilterra e forse anche Germania».

A mettere a segno un +50% lo scorso anno è stato anche l’e-commerce, profondamente ristrutturato dal punto di vista tecnico oltre che organizzativo, che continuerà a essere potenziato in vista del lancio della piattaforma diretta in Cina, che sarà gestita dalla filiale locale dell’azienda.

Intanto, dal punto di vista del prodotto, la nuova stagione è stata pensata per esaltare le lavorazioni artigianali con un design aggiornato. Novità stilistica della collezione autunno-inverno 2022/23 del marchio calzaturiero controllato dal fondo d’investimento svizzero Hurleys sono in particolare le nuove suole dall’originale sagomatura geometrica, indiscutibilmente hand-made. Una forma squadrata che ricorre su stringate e chelsea boots oltre che nelle sneakers, dove la suola in gomma sagomata è ulteriormente impreziosita da un inserto in cuoio forgiato a mano che ne sottolinea l’artigianalità. (riproduzione riservata)


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