Al porto di Trieste si parlerà tedesco. Hamburger Hafen und Logistik Ag (Hhla), operatore del porto di Amburgo diventerà a fine anno il primo azionista della piattaforma logistica di Trieste, una delle più grandi opere marittime costruite in Italia negli ultimi 10 anni la cui realizzazione è appena terminata. L'operazione sarà condotta d'accordo con i soci Icop e Francesco Parisi, con la sottoscrizione di un aumento di capitale.
Il progetto della Piattaforma Logistica ha consentito di recuperare all'utilizzo portuale un'area di 12 ettari, che è stata successivamente integrata con l'adiacente Scalo Legnami realizzando un terminal di 27 ettari, dotato di un doppio attracco e raccordato alla ferrovia. Questo progetto, con un investimento di oltre 150 milioni reso possibile dall'apporto finanziario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, è stato sviluppato dalla società PLT, costituita dalla impresa di spedizioni internazionali Francesco Parisi, dall'impresa di costruzioni Icop e dall'interporto di Bologna.
L'integrazione della Piattaforma Logistica con le aree circostanti è stata ulteriormente rafforzata con la firma il 27 giugno scorso del secondo Accordo di Programma per l'attuazione del progetto di riconversione industriale e sviluppo produttivo nell'area della ferriera di Servola - Trieste.
Le parti pubbliche intervenute sono ministero dello Sviluppo economico, il ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l'Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, l'Agenzia del Demanio, l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il Comune di Trieste.
Le parti private sono state il Gruppo Arvedi e Icop. L'accordo di Programma rappresenta un passaggio fondamentale verso una fase di nuova industrializzazione del territorio, in cui vengono coniugati sviluppo avanzato e sostenibilità. In base all'accordo è prevista la bonifica e lo sviluppo delle aree dell'area caldo della ferriera di Servola per una superficie pari a 25 ettari con investimenti pari a 98 milioni euro.