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Autogrill si rafforza dentro gli aeroporti cinesi

Hms Host ha acquisito due contratti per lo scalo di Shanghai e per quello di Bejing Daxing. Secondo gli analisti l'impatto quantitativo sui conti del gruppo è limitato, ma questi contratti rafforzano la presenza di Autogrill in un'area da alta crescita. Con 130 milioni di passeggeri attesi quando sarà pienamente operativo, l'aeroporto pechinese è destinato a diventare il più grande al mondo.


03/04/2019 09:17

di Roberta Castellarin - Class Editori

Autogrill si rafforza in Cina

Autogrilli si espande in Cina. Hms Host ha annunciato di aver vinto due contratti. Il primo ha durata di cinque anni per gestire otto ristoranti all'areoporto di Shangai, che il nono areoporto più trafficato al mondo.

Il secondo contratto, di durata di quattro anni, prevede l'apertura di sei ristoranti all'areoporto di Bejing Daxing. Con 130 milioni di passeggeri attesi quando sarà pienamente operativo, Bejing Daxing è destinato a diventare il più grande areoporto al mondo. Il controvalore cumulato delle vendite è stimato a 50 milioni di euro per il contratto di Shangai e di 15 milioni di euro per quello di Bejing. Molti dei ristoranti saranno aperti prima della giornata nazionale cinese, che cade il primo ottobre.

Secondo Mediobanca , che assegna al titolo un giudizio outperform e un prezzo obiettivo a 11,3 euro, "Questa è una notizia positiva per Autogrill  che aggiunge due contratti in due location interessanti. In base alle nostre stime l'impatto sarà di 5 milioni per il 2019 e 12,5 milioni per il 2020. Ricordiamo che nelle nostre stime prevediamo un tasso di retenzione dei contratti in scadenza dell'85% ogni anno e una crescita addizionale di nuovi contratti internazionali risoettivamente del 5 e 2% per il 2019 e 2020, quindi il nuovo business è già incorporato.

Mentre l'impatto quantitativo è modesto, vediamo i nuovi contratti come una conferma del focus sulla regione asiatica, che crediamo un'opportunità interessante".

 Dal canto suo Banca Imi, che assegna un giudizio buy e un prezzo obiettivo a 10,4 euro, dice che "I nuovi contratti non sono grandi (circa 15 milioni di euro all'anno a piena attività) e hanno una breve duration, ma rafforzano la presenza di Autogrill  in un'area da alta crescita, La notizia è positiva, ma non cambia le nostre stime".


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