La moda sceglie Shanghai per ripartire. E la metropoli cinese apre le porte per vivere il suo momentum di rinascita. Un segnale di positività per il settore. La Shanghai fashion week apre oggi in versione fisica per proseguire fino al 13 aprile con una parata di sfilate ed eventi firmati dalle griffe del lusso oltre che dai brand locali per dare un’ulteriore spinta al business, come sottolineato dalla Commissione municipale del commercio della città.
Secondo l’ente governativo le vendite retail hanno registrato una crescita del 48,6% nel primo bimestre del 2021 sull’anno precedente, superando la media del paese del dragone. Inoltre, più del 60% dei brand che hanno partecipato alla settimana della moda nel 2020 hanno visto un importante incremento dei ricavi e più del 40% degli stessi hanno aperto nuovi negozi.
Le luci si accenderanno su più di 100 sfilate di label locali e internazionali e su circa mille marchi sotto il cappello di fiere e showroom, pronti a svelare le novità per l’a-i 2021/22 e su un mix di eventi, dopo quelli già avvenuti di Fendi per la sua couture collection, i tre giorni di performance di Hermès e la mostra di Hedi Slimane che sarà alla Almine Rech gallery fino al 30 aprile.
Il calendario presenta quattro divisioni che ruotano attorno al tema Bloom the spring: si parte dallo storico quartiere Xintiandi, che sarà riservato agli show dei brand cinesi, da Mark Fairwhale che aprirà le danze al debutto di Mayali, da Dawei e Comme moi che entrano nella schedule per la prima volta, fino a Yes by Yesir, Inxx e Rflexion. Al museo Tank nella zona del West Bund prenderà posto l’incubatore di giovani talenti Labelhood, raggruppando i nomi più cool, dai debutti di Louis Shengtao Chen, Peng Tai e Dumpty fino agli emergenti cinesi Shushu/Tong, Angel Chen, Rui e Yuhan Wang.
Il Jing An Kerry centre, il complesso di tre grattacieli situato nel distretto di Jing’an, strizzerà invece l’occhio alla sfera estera con SIFS-Shanghai iconic fashion showcase, per dare spazio ai big: Ermanno Scervino e Jason Wu sfileranno venerdì 9, mentre i giorni 11 e 12 saranno dedicati alle collezioni wedding di Pronovias. Il 12 aprile Maria Grazia Chiuri porterà poi il ready to wear pre-fall 2021 di Dior al Long museum West Bund, che aveva ospitato il menswear nel 2014 e la mostra «Christian Dior: Designer of dreams» nel 2020.
Si tratterà del battesimo della passerella per la linea della maison di Lvmh (vedere MFF del 2 aprile), che era stata già presentata online a dicembre. L’ultima sezione al creative park 800show vedrà invece le proposte per bambino con nomi come Starroom, Gap, Funny dream, Puma kids, Nu e C’era una volta. Quest’ultimo, fondato da Emanuela Nurra che insieme alla partner Paola Talamini Minotto ha creato una distribuzione in 50 store multibrand in tre continenti, approda alla fashion week per la seconda volta.
Versace sarà poi uno dei protagonisti top sul fronte eventi. Dopo aver inaugurato la scorsa settimana un pop-up store esperienziale dedicato alla bag La Medusa e alle sneakers Greca presso il top luxury mall Plaza 66 che sarà attivo fino all’11 aprile, la maison guidata da Donatella Versace presenterà oggi il progetto Power talks per l’emancipazione femminile già lanciato per l’internazionale nella versione locale «Versacepolis-A tribute to Women power», in collaborazione con la Shanghai fashion week.
Il tutto sarà corredato da un intenso programma di attività esperienziali, che sottolineano il focus della casa sul mercato cinese, mentre altre novità saranno svelate sugli account Weibo e WeChat di Versace. Berluti presenterà invece live giovedì 8 sulle proprie piattaforme il video della collezione Living apart together dedicata all’a-i 2021/22, già annunciato con un teaser durante l’ultima settimana della moda di Parigi. Lo stesso giorno la maison di Lvmh disegnata da Kris Van Assche farà un evento dedicato dove saranno esposti i capi con la relativa proiezione del filmato.
Dall’8 all’11 aprile l’ecosistema fiera potrà poi rivivere con Mode Shanghai fashion trade show, che celebrerà la 13° edizione riunendo i più importanti showroom, accanto ci saranno eventi dedicati al canale b2b e b2c. Al centro emerge l’attenzione alla sostenibilità, alla new generation e al digitale. Ulio space presenterà la mostra «Fashion in circulation» con un talk sulla filiera, mentre oggi ci sarà la premiazione del vincitore dello Yu prize 2021, scelto tra i 16 finalisti della competizione. Infine sarà lanciato lo Shanghai fashion & lifestyle carnival, un sito di iniziative digitali ed eventi offline che consentirà ai brand di vendere le collezioni direttamente ai consumatori. (riproduzione riservata)