È dell'Università Cattolica il titolo di "Istituto Confucio dell’anno”. Il riconoscimento assegnato dall'Hanban (l’ufficio per la diffusione della lingua cinese, preposto alla gestione degli Istituti Confucio nel mondo) è stato consegnato oggi a Changsha, città della Cina meridionale, nell’ambito della conferenza internazionale che vede riuniti tutti i rappresentanti delle 550 università del mondo che hanno un Istituto Confucio
Nel decimo anniversario della sua fondazione, l’Istituto Confucio dell’Università Cattolica ha ricevuto il premio in considerazione della sua vasta attività per la diffusione della lingua cinese, con circa 300 iscritti ai corsi di lingua e 1.000 esami di certificazione linguistica all’anno.
La delegazione dell’ateneo è composta dal professor Pier Sandro Cocconcelli, che ritirerà il premio in rappresentanza del rettore Franco Anelli, e dalla professoressa Elisa Giunipero, direttrice dell’Istituto. "È un risultato importante che arriva dopo 10 anni di intenso lavoro da parte di molti in Cattolica, condiviso quotidianamente con i nostri colleghi cinesi della Beijing Language and Culture University", spiega Giunipero. "Siamo molto contenti e guardiamo ai prossimi dieci anni di attività con fiducia e con impegno".
Quest'anno è stato proprio un allievo della Cattolica a classificarsi come miglior studente di lingua cinese in Italia alla Chinese Bridge competition degli studenti universitari. Ma il premio viene conferito anche per l’originalità delle pubblicazioni realizzate sulla Cina nella storia globale, e per gli innovativi corsi di formazione per insegnanti delle scuole secondarie sulla storia e la cultura cinese.
"Ogni anno molti giovani d'Italia e San Marino che studiano il cinese si sfidano con discorsi in cinese e varie performance per dimostrare la propria padronanza della lingua e di alcune discipline tipiche della tradizione cinese", ha spiegato ancora Giunipero. Dalla prima edizione del 2002, alla competizione hanno partecipato oltre mille sedi universitarie di 80 differenti Paesi, divenendo un importante appuntamento internazionale di confronto e di scambio e una occasione per approfondire la conoscenza della lingua e della cultura cinese. Quella di quest'anno è la 18° edizione del concorso. (riproduzione riservata)