La Cina sta attivando un processo di riforma delle regolazioni antitrust. Il portavoce della Commissione affari legislativi del Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, principale organo legislativo cinese, Yue Zhongming ha annunciato la scorsa settimana che è in corso di elaborazione il progetto di una nuova legge contro i monopoli, riferisce l'agenzia Askanews.
La notizia dell'inchiesta antitrust ha provocato un crollo in borsa per Alibaba, che a Shanghai ha perso l'8 per cento. In un comunicato sul suo profilo Weibo, il twitter cinese, il gruppo ha confermato di aver ricevuto notifica dell'indagine. "Alibaba - ha commentato - coopererà con i reglatori per completare l'investigazione".
Alibaba, che ha sviluppato il sistema di pagamenti AliPay, che è molto popolare in Cina, sostanzialmente ubiquo per il suo uso, è stato sospeso nelle borse in cui è quotato. Ha annunciato che si atterrà "strettamente alle richieste degli uffici regolatori".
Per il gruppo fondato dal multimiardario Jack Ma è l'ultima brutta notizia, dopo il blocco della quotazione della finanziaria Ant, che incorpora i sistemi di pagamento di Alipay, che puntava lo scorso novembre a raccogliere 34 miliardi di dollari, copn una spettaciolare Ipo sulle borse di Hong Kong e Shanghai.
Negli ultimi giorni è emersa anche la circostanza, secondo cui lo stesso Jack Ma avrebbe offerto al governo di Pechino una partecipazione di minoranza nella finanziaria per sbloccare il veto della autorità di borsa sulla quotazione. (riproduzione riservata)