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Azienda Energetico

Saipem, jv in Arabia Saudita per rilanciare il business con Aramco

La caratteristica centrale della partnership è la possibilità di operare in conformità con i requisiti del programma Iktva (In-Kingdom Total Value Add) lanciato da Saudi Aramco come parte integrante dei suoi contratti per raggiungere la localizzazione della spesa del 70% entro il 2021. Saipem è un fornitore storico di Aramco e nel regno ha attualmente oltre 9mila dipendenti


25/02/2020 11:46

di Mauro Romano - Class Editori

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Stefano Cao, ceo di Saipem

Saipem pone le basi per una nuova joint venture suadita. Il gruppo guidato da Stefano Cao ha siglato un  protocollo d'intesa con la societàdi costruzioni Abdel Hadi Abdullah Al Qahtani & Sons Company (AHQ). Vengono così poste le basi per la creazione di una joint venture in Arabia Saudita, che combini le competenze e le capacità Epc di Saipem con le conoscenze e l'esperienza di AHQ nella logistica, nella costruzione e nella supply chain, spiega una note.

La nuova società avrà l'obiettivo di massimizzare la creazione di valore locale e di diventare un fornitore d'eccellenza di soluzioni globali nella realizzazione sia di opere di costruzione onshore che di progetti EPC di condotte onshore.

"L'Arabia Saudita e' da sempre un mercato chiave per Saipem e la nostra ambizione e' quella di mantenere il nostro ruolo di EPC leader nel Paese. Ci impegniamo a costituire questa joint venture insieme ad AHQ con l'obiettivo di combinare le sinergie per supportare il nostro cliente Saudi Aramco. Una caratteristica centrale della partnership è la possibilità di operare in conformità con i requisiti del programma Iktva (In-Kingdom Total Value Add) lanciato da Saudi Aramco come parte integrante dei suoi contratti per raggiungere la localizzazione della spesa del 70% entro il 2021", ha commentato Maurizio Coratella, Chief Operating Officer della divisione Onshore E&C. 

Lo scorso sei febbraio Saipem si è  aggiudicata alcuni nuovi contratti Epci (Engineering, Procurement, Construction e Installation) in diversi Paesi per un valore complessivo di 500 milioni di dollari. Tra questi il primo è di Saudi Aramco  nell'ambito del long term agreement in vigore fino al prossimo anno. Lo scopo del lavoro comprende la progettazione, l'ingegneria, l'approvvigionamento, la costruzione e l'installazione offshore di una condotta in acciaio al carbonio sulla rete gia' presente intorno all'area Ju'aymah e migliorie della relativa piattaforma.  (riproduzione riservata)


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