Con il contributo di Penghua Fund Management il patrimonio complessivo gestito da Eurizon sale a 397 miliardi di euro. La partecipata cinese al 49%, a fine giugno, ha contribuito con 81,5 miliardi e una raccolta netta che si è attestata a 3,72 miliardi. I dati confermano il peso crescente delle partecipazioni della società di asset management del gruppo Intesa Sanpaolo. Nel complesso Eurizon copre ancora una piccola quota del mercato della Repubblica popolare, piazzandosi al 18esimo posto tra le società di gestione, in una classifica dominata da Ubs, Invesco e Jp Morgan. I numeri sono però in crescita.
Restano stabili a 3,74 miliardi di euro le masse delle tre società che rientrano nell’hub dell’Est Europa VUB AM (Slovacchia), CIB IFM (Ungheria) e PBZ Invest (Croazia)
"Siamo soddisfatti dei risultati del periodo", commenta l'amministratore delegato Tommaso Corcos. "Emergono concreti segnali di ripresa della raccolta, frutto dell'efficace attività di consulenza delle reti di vendita con cui abbiamo mantenuto una stretta collaborazione, soprattutto nelle fasi di maggiore tensione sui mercati. Molto positivo anche l'apporto della clientela istituzionale, con cui in questi mesi abbiamo sviluppato nuove iniziative e avviato importanti collaborazioni"
Nel complesso il primo semestre dell’anno si è chiuso con valore del patrimonio di 315 miliardi di euro, in crescita del 4% rispetto a fine 2018. L’utile netto consolidato (compreso l’utile di pertinenza di terzi) per il semestre si attesta a 226 milioni di euro e il margine da commissioni è di 342 milioni di euro. Il cost/income ratio al 20% è in calo rispetto al 21% registrato nello stesso periodo del 2018.
I flussi di raccolta hanno manifestato segnali di ripresa nell'ultimo periodo, portando Eurizon a chiudere il secondo trimestre con un valore positivo di 1,3 miliardi di euro, il più alto in Italia secondo i dati Assogestioni a fine giugno. Importante il contributo dei fondi aperti (+ 903 milioni), grazie ai flussi positivi sugli obbligazionari (+1,3 miliardi) e sui bilanciati (+147 milioni).