Nuova operazione della Push strategy per Sace, questa volta in Vietnam. La società, che passerà presto sotto il controllo diretto del Tesoro, guidata da Pierfrancesco Latini ha siglato assieme a Hsbc un finanziamento untied di 31 milioni di dollari e della durata di 5 anni, garantito all’80% da SACE, a beneficio del gruppo vietnamita NutiFood, attivo nel settore lattiero-caseario.
L'operazione, la prima di questo genere nel Paese per la società di export credit, intende agevolare e rafforzare la competitività delle aziende italiane in settori chiave del Made in Italy. La liquidità è destinata al supporto del capitale operativo oltre che degli investimenti in nuovi magazzini e della sostituzione di quattro linee di produzione alimentare dell’azienda.
Il finanziamento offre a NutiFood l’accesso a un sostegno a lungo termine in valuta forte, supportandone la crescita e gli investimenti nel mercato locale ed internazionale del latte in polvere.
Punto chiave dell’operazione è l’impegno con NutiFood a facilitare le proprie relazioni commerciali con le aziende italiane al fine di incrementare l’approvvigionamento nei prossimi tre anni.
"Siamo estremamente onorati di esser parte di questa operazione e sarà nostro impegno utilizzare efficacemente il capitale messo a disposizione al fine di assicurare a NutiFood uno sviluppo sostenibile. Speriamo che questo sia il primo passo per noi per cooperare in altri progetti futuri,” ha sottolieato Huy Vo, Group CFO & Chief Accountant di NutiFood.
Per Livio Mignano, responsabile dell’International Network di Sace, dal lancio del programma sono state mobilitate già risorse per 2,8 miliardi di euro. "Siamo lieti di collaborare in questa operazione con due attori chiave globali come HSBC e NutiFood", ha aggiunto Mignano
“L’esperienza globale di Hsbc ed il crescente supporto di Sace agli esportatori italiani hanno consentito di realizzare un finanziamento a tasso fisso, in linea con le attese di NutiFood di mitigare il rischio di tasso lungo tutto la durata del prestito. Questa deal evidenzia anche l’impegno di Hsbc e Sace a supportare il corridoio commerciale Italia-Asean, che è di strategica importanza per l’export italiano,” ha dichiarato Alessandro Mazzi, a capo del business di Export and Asset Finance di Hsbc in Italia e responsabile dello sviluppo globale del business Export Credit Agency (“ECA”) della banca.
HSBC ha strutturato otto finanziamenti Push dall’avvio del Programma nel 2017. Guardando al futuro, HSBC e Sace stanno valutando nuove opportunità nel Sud-est asiatico, in numerosi settori che vanno dall’agroalimentare, all’energia, dal petrolchimico al manifatturiero, per un volume complessivo di circa 800 milioni di dollari. (riproduzione riservata)