Alibaba Group Holding ha registrato un crollo dell'utile dell'88% nel quarto trimestre dell'anno fiscale 2020, in scia all'impatto della pandemia di coronavirus che ha causato l'interruzione delle proprie catene di approvvigionamento, limitando di conseguenza anche la capacita' di consegna.
È cresciuto, invece, del 22%, il fatturato a quota 114,31 miliardi di yuan, circa 16 miliardi di dollari, oltre le previsioni del consenso. La societa' si aspetta di generare un fatturato superiore a 650 miliardi di yuan, 91,5 miliardi di dollari, nel corso del corrente anno fiscale, mentre gli analisti hanno previsto il dato a 658,85 mld yuan.
Nel conto economico del colosso dell'e-commerce cinese l'utile è stato di 3,16 miliardi di yuan (447 milioni di dollari) nel trimestre concluso a marzo. La societa' ha attribuito la performance negativa principalmente a una perdita legata agli investimenti netti.
L'utile per American Depositary Share e' risultato pari a 1,16 yuan, evidenziando una netta flessione rispetto ai 9,84 yuan dello scorso anno. Su base rettificata, l'Eps e' stato invece 9,2 yuan, battendo le attese degli analisti a 6,05 yuan.
«Nonostante la pandemia abbia avuto un impatto negativo sulla maggior parte delle nostre attivita' di commercio interno a partire dalla fine di gennaio, abbiamo assistito a un costante segnale di ripresa dal mese di marzo», ha dichiarato il Chief Financial Officer, Maggie Wu.
Alibaba aveva registrato una solida performance prima che la pandemia di coronavirus, scoppiata inizialmente in Cina, mettesse un freno alla propria crescita. Nel corso degli ultimi tre mesi dell'anno, i viaggi e il consumo di beni non essenziali nel Paese hanno subito un significativo rallentamento, in scia alle rigide misure restrittive messe in atto dalle autorita' locali per contenere la diffusione del virus.
Lo scorso febbraio il colosso cinese che gestisce due delle piattaforme e-commerce piu' popolari del Paese aveva preannunciato agli investitori che avrebbe subito un impatto significativo dal Covid-19 nel breve periodo.
Tuttavia, il lockdown delle citta' potrebbe giocare a favore del gigante nel lungo termine, mentre sempre piu' consumatori passano al mondo degli acquisti online.
Negli ultimi tre mesi il numero degli utenti attivi su base mensile ha evidenziato infatti un balzo di 22 milioni di user rispetto al trimestre precedente, attestandosi a 846 mln, 125 mln in piu' rispetto a quelli dello stesso periodo dello scorso anno.
Per quanto riguarda invece i consumatori attivi annuali, il dato ha evidenziato un'impennata a 726 milioni, con una crescita di 15 mln rispetto al terzo trimestre e di 72 mln rispetto al 2019. (riproduzione riservata)