Nel primo semestre 2019 Xiaomi ha registrato ottime performance grazie alla strategia basata su smartphone e intelligenza artificiale e Internet of Things, che offre efficienza operativa e maggiore resilienza al rischio. Durante questo periodo i ricavi totali del gruppo cinese sono aumentati del 20,2%, attestandosi a circa 95,71 miliardi di yuan.
I ricavi delle attività all’estero sono stati pari a oltre il 40% dei ricavi totali. L’utile netto rettificato è stato di 5,72 miliardi di yuan, con un incremento del 49,8% rispetto all’anno precedente.
Nel secondo trimestre del 2019 il fatturato di Xiaomi è cresciuto invece del 14,8%, attestandosi a circa 51,95 miliardi di yuan. L’utile netto rettificato è stato di 3,64 miliardi di yuan, con un aumento sostanziale del 71,7% rispetto all’anno precedente.
«Grazie all’incessante impegno di Xiaomi siamo riusciti a realizzare una solida crescita nel nostro business nonostante le sfide economiche globali. La nostra performance è la testimonianza del successo della nostra strategia e del modello di business di Xiaomi. Guardando al futuro, continueremo a rafforzare le nostre capacità e gli investimenti in ricerca e sviluppo in modo da cogliere le opportunità offerte dai mercati 5G e puntare a risultati costanti per l’azienda», ha dichiarato Lei Jun, fondatore e ceo di Xiaomi.