Presentati dal ceo della divisione Consumer Business Group, Richard Yu, in una conferenza trasmessa in streaming per via della cancellazione del Mobile World Congress, i nuovi dispositivi di Huawei puntano al concetto di ecosistema tecnologico che aumenta la semplicità d'uso e la produttività. Protagonista della presentazione il nuovo smartphone con display pieghevole Mate Xs, evoluzione del modello presentato lo scorso anno. Mate Xs presenta un display pieghevole che, una volta aperto, presenta uno schermo da 8 pollici in formato 4:3, mentre da chiuso offre uno schermo principale da 6,6 pollici e uno posteriore da 6,38 pollici, con una barra verticale che ospita le fotocamere.
Huawei ha completamente rivisto la cerniera che consente il meccanismo di flessione dello schermo stesso e i polimeri utilizzati per il display pieghevole, ora più resistenti all'uso quotidiano. Nel corso di una prima veloce prova Mate Xs presenta lo stesso design affascinante, caratterizzato dal display flessibile che avvolge il telefono stesso, e un telaio in lega metallica robusto e preciso. Una volta aperto, il display da 8 pollici offre la comodità d'so di un vero tablet, favorito in questo anche dalla personalizzazione del sistema operativo Android 10, nella versione open source e quindi priva delle Google apps, messa a punto da Huawei, che permette di utilizzare affiancate due app e trascinare facilmente testi, immagini e altri contenuti da una all'altra semplicemente trascinandola con il dito, esattamente come su un vero computer.
Le prestazioni sono invece garantite dal nuovo processore Kirin 990 5G, che offre prestazioni migliorate del 20% rispetto al precedente modello pur assicurando la stessa e totale compatibilità con tutte le reti di telecomunicazione (5G, 4G, 3G e 2G) così come ulteriori risparmi a livello energetico, frutto anche del sofisticato sistema di raffreddamento a grafene ottimizzato per il design pieghevole. Anche in questo caso una prima e veloce impressione ha mostrato un livello di fluidità e di dettaglio tipico di un pc con giochi come Asphalt 9, mentre il multitasking ha tratto vantaggio dal connubio tra il potente processore e il grande display.
Huawei ha concentrato le quttro fotocamere del Mate Xs in una barra verticale a fianco del display posteriore, che possono così sfruttare lo schermo da 6,6 pollici ma anche il display da 6,38 per avere un'anteprima in tempo reale dei selfie, che possono inoltre contare sulle prestazioni della camera principale da ben 40 megapixel affiancata da un obiettivo ultra-grandangolare da 16 megapixel, un teleobiettivo da 8 megapixel e ingrandimento ibrido sino a 30X e una camera di profondità 3D. Mate Xs sarà disponibile a un prezzo di 2.499 euro anche in Italia.
Huawei ha presentato anche la nuova famiglia di notebook MateBook che, anche in questo caso, dispongono dei processori di ultima generazione rispetto ai modelli presentati lo scorso anno e arrivati da poco sul mercato italiano. Il modello di punta, MateBook X Pro, sfoggia ora i processori Intel Core i5 e i7 che portano con sé prestazioni migliorate, consumi energetici ulteriormente ridotti rispetto ai livelli già eccellenti del modello attuale e il supprto allo standard Wi-Fi 6, che aumenta in modo notevole velocità e stabilità di collegamento. Introdotti anche nuovi colori mentre rimane invariato l'ottimo display touch da 13,9 pollici che presenta una cornice davvero filiforme anche per la scelta di Huawei di integrare la camera frontale per le videochiamate nella tastiera, sotto il tasto centrale dei tasti funzione in modo da assicurare la garanzia anche meccanica della privacy quando non è in uso. I prezzi di MateBook X Pro, che non sarà però disponibile a breve sul mercato italiano, variano dai 1.499 euro per la versione con processore core i5 ai 1.999 per il modello con cpu Intel core i7 e processore grafico Nvidia MX250 con 2 Gb di ram dedicata.
{mfimage}In attesa del nuovo smartphone flagship, P40, che dovrebbe essere presentato a fine marzo, Huawei ha presentato anche MatePad Pro, un tablet con un design elegantissimo che ricorda da vicino quello di iPad Pro anche per gli accessori, ovvero una cover con tastiera e un pennino elettronico che si aggancia magneticamente al bordo del dispositivo. Basato su un display da 10,8 pollici con un bordo sottilissimo, è dotato di un processore Kirin 990 e basato sulla versione Android 10 open source, ovvero priva dell'ecosistema Google Apps a partire dallo store, sostituito da Huawei App Gallery. Come nel caso del Mate Xs, anche il MatePad Pro offre Huawei Share, che permette di condividere velocemente immagini, testo e file tra il tablet e gli smartphone della società cinese, oltre ad app che permettono di riconoscere il testo scritto a mano sul display con il pennino elettronico. (riproduzione riservata)