Intarget rafforza la collaborazione con la diplomazia italiana per la promozione e diffusione del Made in Italy. Dopo la realizzazione dell’applicazione per WeChat Mini-Program, sorta di sportello digitale della Pa dedicato agli italiani che risiedono in Cina, l’azienda toscana curerà i canali social del consolato a Shanghai.
Dallo scorso giugno gli italiani che risiedono o operano in Cina e i loro partner sul territorio hanno a disposizione uno sportello virtuale per i servizi della pubblica amministrazione. Si tratta di un’applicazione bilingue, italiano e cinese, su piattaforma WeChat, che in 5 mesi ha ricevuto 3030 richieste da utenti unici, valorizzato 107 realtà italiane tra istituzioni e aziende e promosso 87 eventi nel Sud-Est della Cina per far conoscere la cultura italiana.
A rafforzare la presenza del consolato , oltre all’applicazione che permette di richiedere servizi consolari, ricercare eventi in programma nella comunità italiana di Shanghai e della Cina Orientale e restare informati sulle notizie di cooperazione tra i due paesi, ci sono i canali social WeChat e Weibo, seguiti rispettivamente da circa 18mila e 13mila follower.
“In Cina la comunicazione Omnichannel integrata è la più diffusa. In linea con questo trend, abbiamo impostato la nostra proposta e offerta di soluzioni integrate, immaginando un legame ancora più stretto tra i tre diversi canali di interazione con gli utenti”, commenta Stefano Generali, managing director di intarget China. “I tre canali parleranno l'uno dell'altro, permettendo di aumentare la visibilità di ogni touchpoint con una strategia di ampio respiro sotto ad un unico team dedicato e bilingue. Questo è il nostro stile di lavoro e continuiamo a essere grati e orgogliosi di poter mettere a disposizione la nostra competenza ed esperienza per promuovere il Sistema Italia”.
La gestione dei social ufficiali è decisa attraverso un bando annuale che si è aggiudicata quest’anno intarget, digital agency italiana e già realizzatrice dell’app per WeChat Mini-Program. L’azienda toscana è, inoltre, presente a Shanghai dallo scorso anno con una sua sede, proprio con l’obiettivo di aiutare brand e aziende digitali B2B a interfacciarsi con il mercato cinese e offrire loro una visione privilegiata sulle opportunità da cogliere.
L’app è scaricabile anche dall’account ufficiale del Consolato Generale d’Italia a Shanghai e rappresenta uno sportello digitale in grado di semplificare le richieste di passaporto, l’iscrizione all’Anagrafe degli Italiani residenti all'estero, la registrazione di atti civili per gli Italiani ma anche servizi per i cittadini cinesi come traduzioni notarili e la richiesta del codice fiscale. (riproduzione riservata).