Riavvia Mi è un'iniziativa sociale promossa da Lenovo in collaborazione con il Comune di Milano, la città Metropolitana e l’Associazione Energie Sociali Jesurum per aiutare le famiglie bisognose della città e dell’area metropolitana di Milano attraverso la donazione di PC, tablet Lenovo e smartphone Motorola ricondizionati. Il programma parte da Spazio Lenovo, il concept store di Lenovo in corso Matteotti 10 che opererà come centro di coordinamento di Riavvia Mi.
L’iniziativa nasce nel quadro dell’impegno di Lenovo per l’inclusione e l’accessibilità di tutte le categorie sociali alle tecnologie digitali indispensabili oggi per comunicare, studiare, lavorare, e coinvolge i cittadini e le aziende milanesi. A supporto di Riavvia Mi, inoltre, Lenovo Foundation destinerà un importo di 50.000€ per permettere di individuare e realizzare interventi anche rivolti alle scuole dell’infanzia.
Le persone o le aziende che decidono di aderire a RIAVVIA MI potranno registrarsi su www.spaziolenovo.com/riavviami per donare i PC e tablet Lenovo o smartphone Motorola che non utilizzano più, i volontari prenderanno in carico il dispositivo, ne organizzeranno il ritiro e Lenovo invierà al donatore un buono sconto del 15% sull’acquisto di prodotti Lenovo e Motorola. Compatibilmente con i protocolli sanitari, sarà anche possibile consegnare i dispositivi direttamente presso Spazio Lenovo.
Punto di partenza del progetto RIAVVIA MI è stata un’analisi dei bisogni dei cittadini avviata dal Comune di Milano che ha effettuato una mappatura delle necessità, in modo da censire i possibili beneficiari dell’iniziativa. Tra questi emergono soprattutto i ragazzi nella fascia di età tra i 14 e i 18 anni che devono mantenere una continuità didattica.
Una volta presi in carico i prodotti, si provvederà a fare una prima valutazione delle condizioni, dopo la quale il dispositivo sarà sanificato e ricondizionato, pronto per essere donato. I costi di ripristino e manutenzione saranno coperti da Lenovo. Qualora non fosse possibile ricondizionare i dispositivi, saranno smaltiti secondo le normative Raee. (riproduzione riservata)