Blumarine porta la moda italiana a Dubai. Il marchio ammiraglio del gruppo Blufin ha avuto l’onore di dare il via all’ottava edizione dell’Arab fashion week, appuntamento voluto dall’Arab fashion council che fino a domenica ospiterà nella metropoli 70 designer provenienti da Middle east, Europa e Asia, celebrandoli con un calendario ricco di sfilate, pop-up store, presentazioni e trunk show.
Location scelta per l’evento è City Walk store 1422, nuova destination di luxury shopping frutto della partnership tra l’Arab fashion council, Meraas e Umdash. È qui che ieri sera Blumarine ha ufficialmente aperto le danze dell’happening.
«Sono davvero felice di questo invito come ospite d’onore», ha raccontato a MFF Anna Molinari, creative director e founder di Blumarine. «Mi hanno colpita l’entusiasmo delle persone nei miei confronti e la conoscenza del mio marchio. Non mi sarei mai aspettata un’accoglienza del genere».
La designer ha portato in scena la collezione autunno-inverno 2019/20, arricchita da una serie di creazioni speciali, pezzi eleganti dedicati all’esigente clientela locale ma che saranno poi destinati anche ad altri mercati.
«Essere qui oggi rappresenta un importante riconoscimento alla mia carriera», ha poi aggiunto Molinari. «Questa città globale fonde, con una sinergia particolare, tradizione e innovazione». Nei giorni successivi la manifestazione proseguirà accogliendo numerosi stilisti emergenti.
«L’Arab fashion week è una potente piattaforma per fashion designer locali, nazionali e internazionali, che permette di mostrare a tutto il mondo come la moda si sta evolvendo nel Middle east», ha detto Jacob Abrian, ceo dell’Arab fashion council, «Siamo orgogliosi di vedere questo evento trasformarsi, attirando l’attenzione a livello internazionale e ospitando brand, media e buyer da tutto il mondo».