«La collezione che presentiamo a Pitti è una celebrazione del nostro anniversario. Espressione della nostra radice italiana e della vocazione internazionale ispirata alla tennis culture», ha raccontato a MFF Luca Bertolino, head of global strategic marketing di Fila. Il brand sportswear, guidato dall'imprenditore coreano Gene Yoon, ha chiuso il 2022 a +11% e il primo trimestre del 2023 a +3% trainato dal segmento calzaturiero e dalla Cina che resta la nazione più importante per il marchio. «Il 2023 festeggiamo i 50 anni nel mondo sportswear. Lo facciamo con una collezione ispirata al mondo del tennis, dove tutto è cominciato», ha proseguito Bertolino.
Così, a Pitti immagine uomo, Fila torna le origini della sua storia e dei 50 anni del logo F-box, continuando a celebrarlo.
«È un omaggio alla nostra storia e un brindisi ai prossimi 50», ha aggiunto il manager. Già durante la Milano design week è stata usata l’intelligenza artificiale per reinterpretarlo in 50 modi diversi. Il risultato è stata un’exhibition nello spazio industriale di via Sammartini, rivestito da altrettanti monitor, ciascuno dei quali ha restituito l’interpretazione di un anno preciso. L’F-box fa dunque da ponte a un passato che oggi viene riportato alla luce con la prima collezione Fila Global. Una linea che nasce dall’esigenza «di incrementare il numero di collezioni con reach globale», ha precisato Bertolino. Per la capsule Fila Global l'ispirazione non poteva dunque che essere il tennis. Partendo dai suoi elementi chiave sono nati capi che riportano la white line in un mix di performance e stile. Capi che spaziano dalle divise da tennis con stampe di racchette all-over a quelli outdoor, fino al running.
Da Biella (dove è stato creato il marchio, ndr) alla manifestazione fiorentina, la chiave resta la forte riconoscibilità estetica. «In 50 anni Fila ha creato capi iconici. Alcuni trend recenti, come l'old money aesthetics, traggono ispirazione da un’estetica resa immortale. La sfida adesso è rendere quel mondo ancora rilevante per una generazione che parla un linguaggio nuovo». Ed è parlando di sfide che Luca Bertolino delinea il nuovo percorso della label. «I prossimi 5 anni si basano sulla consapevolezza che la crescita passa attraverso un approccio focalizzato sulle categorie del nostro dna, ovvero il tennis, l’outdoor, il running e il segmento sportstyle», ha chiosato il manager. «Stiamo lavorando per rimettere al centro il segmento performance. Inoltre, in occasione dei prossimo Us Open lanceremo un nuovo modello di scarpa da tennis top di gamma e nel corso del 2024 la stessa filosofia si applicherà alle altre categorie, in un piano a lungo termine che definisce nuove regole nell’area performance». (riproduzione riservata)