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Industria

Anche in Cina arriva la frenata personalizzata, grazie a Brembo

Il gruppo bergamasco, leader mondiale negli impianti frenanti, ha lanciato il sistema Sensify studiato soprattutto per i nuovi veicoli elettrici. Promette miracoli e potrebbe dare una svolta alle due piaghe delle strade cinesi: tamponamenti e code estenuanti, a seguire. Intanto riduce le emissioni nocive grazie alle minori frizioni sui dischi


14/12/2021 15:59

di Marco Leporati*

settimanale

"Frenare può essere bellissimo": uno slogan che Brembo aveva creato nell’aprile del 2019 in occasione dell’inaugurazione del secondo stabilimento a Nanchino e all’avvio del centro di ricerca di Stezzano, che conteneva in nuce quello che avrebbe visto la vita due anni dopo quale sistema frenante innovativo: Sensify, crasi tra Sense e Semplify ovvero la natura del Senso cioè "l’abilità attraverso la quale ogni individuo percepisce gli stimoli esterni" come un messaggio in codice e la Semplicità sintesi del "meglio del prodotto in armonia con il veicolo".

Presentato qualche mese fa in Italia, è approdato anche in Cina a un appuntamento, l’8 dicembre scorso sul circuito di Kunshan (International racing ground for demo car), a pochi chilometri da Shanghai, per un test drive su una Tesla 3, arrivata appositamente dall’Italia grazie al trasporto della Savino del Bene, per una dimostrazione di efficienza alla clientela cinese, in particolare Nio.

Il nuovo sistema frenante è frutto di un lavoro decennale in continuo assetto evolutivo come dimostra la creazione dell’Inspiration Lab nella Silicon Valley, centro di raccordo tra innovazione e start up che sarà attivo a breve quale fucina di sperimentazione con giovani ricercatori.

Il gruppo leader mondiale nei sistemi frenanti da qualche anno si è focalizzato sullo sviluppo di equipaggiamento per auto elettriche e le sue unità produttive cinesi hanno un bel da fare con Tesla, Nio, Xpeng. Tesla ha deciso, tra l'altro, di incrementare la produzione nello stabilimento di Shanghai, da dove, in novembre, sono uscite 413.000 vetture, la quota maggiore del suo market share nel resto del mondo. Di questa produzione una piccola parte è stata destinata all’esportazione in Paesi europei.

L'auto elettrica EV (electric vehicle) sta compiendo passi da gigante grazie all'inclinazione del consumatore cinese verso le nuove tecnologie. Secondo il documento China New Response to Climate Change dell’ottobre scorso, presentato a novembre nella sessione dell’Assemblea del Popolo come appendice al 14° Piano quinquennale, nel capitolo dedicato alle autovetture EV, si conferma che lo scorso giugno si sono raggiunti i sei milioni di auto vendute rispetto al mezzo milione del 2020.

Ma in cosa consiste l’innovativo sistema frenante che sarà in funzione nei primi mesi del 2024?

"Parlando di Sensify, Brembo sta spingendo i confini del possibile con un sistema frenante completamente aperto a nuove opportunità per i guidatori per migliorare la loro esperienza su strada e customizzare la risposta dei freni al loro stile di guida. Sensify offre ai guidatori uno stato di pace della mente che è quello che stanno cercando", ha spiegato Daniele Schillaci, ceo di Brembo.

Brembo non ha creato solo un prodotto innovativo ma un modo diverso di guidare con la conseguenza che da un lato l’impatto ambientale si riduce grazie alle minori emissioni causate dalle frizioni tra cuscinetti e dischi, dall’altro garantisce una sicurezza che non pregiudica il lasciarsi andare con la mente perché la piattaforma è costituita da un software ”intelligenza di silici” su base algoritmica predittiva e data management.

In pratica i freni abbinati alle quattro ruote si muovono indipendentemente. Potremmo definirla una visione olistica del sistema frenante ma rappresenta anche l’impegno e la dedizione per una spasmodica ricerca del meglio o forse anche del bello visto e considerato il design delle strutture frenanti. E allora lo slogan "Frenare può essere bellissimo", contenuto e rappresentato stilisticamente nel manifesto che strizza l’occhio a Depero, pioniere del futurismo, alla continua ricerca del mito della velocità oggi mitigata dalla sicurezza assoluta della frenata, trova completamente la propria ragione di essere in Sensify.

Brembo, proprio in questi giorni, ha ricevuto il premio per la leadership nella sostenibilità di impresa da CDP, secondo i parametri dell’organizzazione no profit che valuta l’impegno per l’ambiente delle aziende, della città e delle organizzazioni. La Doppia A è un riconoscimento importante che conferma i premi ricevuti in precedenza. Inoltre Brembo è inclusa tra le quaranta aziende del nuovo indice MIB ESG di Euronext e Borsa Italiana per aziende quotate che dimostrano le migliori pratiche di sostenibilità.

Questo inciso, in apparenza scontato per l’Italia, va letto in relazione al contesto cinese, tornando all’inaugurazione dell’aprile 2019 quando Alberto Bombassei, fondatore e ceo del gruppo fino a pochi mesi fa quando ha lasciato le cariche operative, aveva enfatizzato la direzione verso un’economia circolare in un paese dove le difficoltà nel fare sono certamente maggiori che altrove. Ma con Sensify è andato oltre, forse pensando alle centinaia di tamponamenti, e le code estenuanti che seguono, sulle strade cinesi, per lo più causati dalle brusche frenate di automobilisti incerti sulla direzione da prendere, nonostante il gps, nella labirintica rete cinese.

La sua capacità di personalizzazione, grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale, non è escluso che porterà a limitare tamponamenti e code. (riproduzione riservata)

*managing director a Shanghai di Savino Del Bene, azienda di trasporti internazionali e logistica. Vive e lavora in Cina da oltre 25 anni

 


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