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Cina, ripresa della produzione al 70% nelle aree chiave

È il dato relativo alle grandi società che producono ed esportano nelle regioni del Guangdong, Jiangsu, Shanghai, Shandong e Chongqing. A Shenyang, nella Cina nord-orientale, c’è stata la firma online di 117 grandi progetti per un valore di oltre 38,5 miliardi di dollari. Sul fronte medico si affaccia l'ipotesi dell'utilizzo di cellule staminali per combattere il virus


11/03/2020 11:03

di Class Editori - Xinhua/Ceis

cina

La situazione sul contenimento del nuovo coronavirus nello Hubei, la provincia cinese più colpita, è migliorata ulteriormente, secondo un funzionario della sanità locale. Il conteggio giornaliero dei guariti e dimessi nella provincia ha superato il numero di casi recentemente confermati per 15 giorni consecutivi dal 19 febbraio. Wuhan sta gradualmente riprendendo il trattamento medico per i pazienti che soffrono di altre malattie.

Nel frattempo il governo cinese ha realizzato una serie di misure di supporto per le imprese del commercio estero. Tutte le principali società di commercio estero nello Zhejiang e Tianjin hanno ripreso le attività, mentre oltre il 70% delle società di commercio estero nel Guangdong, Jiangsu, Shanghai, Shandong e Chongqing ha ripreso la produzione.

A Shenyang, nella Cina nord-orientale, giovedì c’è stata la firma online di 117 grandi progetti per un valore di oltre 38,5 miliardi di dollari. Il governo municipale ha inoltre affermato che oltre il 98% delle aziende di grandi dimensioni ha ripreso le attività.

Foxconn sta gradualmente riattivando la propria capacità produttiva nel principale sito produttivo a Zhengzhou, nella provincia di Henan, situata nella parte centrale della Cina, che aveva subito una battuta d’arresto a gennaio.

La People’s Bank of China ha dichiarato giovedì che oltre 7 milioni di transazioni di pagamento relative alla prevenzione e al controllo dell’epidemia Covid-19 sono state gestite attraverso il suo sistema di pagamento e di compensazione, per un controvalore di circa 865 miliardi di dollari.

Inoltre oggi ha fatto sapere che in febbraio i nuovi prestiti erogato dalle banche cinesi sono scesi a 905,7 miliardi di yuan (130,19 miliardi di dollari) a febbraio rispetto al record di 3.340 miliardi di yuan di gennaiouna contrazione di poco superiore a quanto si aspettavano gli analisti.

La massa monetaria M2 della Cina, la piu' ampia misura dell'offerta di liquidita', e' aumentata dell'8,8% a livello annuale a febbraio, in accelerazione rispetto all'incremento dell'8,4% di gennaio e al di sopra del consenso degli economisti al +8,5% a/a.

Sul fronte della lotta al virus, il Science and Technology Daily, i ricercatori cinesi stanno studiando l’uso della tecnologia delle cellule staminali nel trattamento di persone gravemente affette dal nuovo coronavirus. Quattro pazienti Covid-19 in gravi condizioni che hanno ricevuto un trattamento con cellule staminali sono stati dimessi dall’ospedale dopo il recupero; la sperimentazione clinica della terapia sarà ulteriormente ampliata.

I medici cinesi hanno dimostrato per la prima volta che il nuovo coronavirus può danneggiare il sistema nervoso centrale dei pazienti. I medici dell’ospedale Ditan di Pechino hanno dichiarato di aver curato un paziente che presentava il virus all’interno del liquido cerebrospinale.

Liu Jingyuan, direttore del reparto di terapia intensiva dell’ospedale e medico curante del paziente, ha affermato che nel momento in cui un paziente positivo al Covid-19 presenta anche disturbi della coscienza, il personale medico deve considerare la possibilità che ci siano infezioni al sistema nervoso e deve eseguire test sul liquido cerebrospinale tempestivamente, per evitare diagnosi tardive.

La magistratura ha finora perseguito 1.144 sospetti con l’accusa di oltre 962 casi relativi alla prevenzione e al controllo dell’epidemia di Covid-19, secondo quanto dichiarato dalla Procura suprema del popolo.

 



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