Una campagna di crowdfunding per sostenere giovani talenti creativi cinesi e finanziare progetti artistici comuni con ragazze e ragazzi italiani nel campo dell'arte e della scienza. La proposta è stata lanciata a Roma assieme al manifesto “China our hearts beat for you”, promosso da oltre 40 personalità della scienza e della cultura e sostenuto da oltre 700 primi firmatari. L'iniziativa è stato presentata a Roma da Svimez, Associazione per lo Sviluppo Industriale del Mezzogiorno alla presenza dell'ambasciatore cinese Li Junhua
Le migliori proposte saranno selezionate da un comitato di esperti, e i proponenti avranno un contributo per lavorare ai loro progetti in Italia. I progetti selezionati verranno presentati sul sito www.chinahearts.eu, e ogni progetto, della durata di non oltre sei mesi, riceverà un premio tra i 5.000 e i 10.000 euro. Tra le prime disponibilità a ospitare gli artisti cinesi si segnalano quelle del Mann - Museo Archeologico Nazionale di Napoli e dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
“In questa fase della globalizzazione, il dialogo con la Cina è strategico per il futuro dell’Italia. Speriamo che da questa situazione di emergenza si possano trarre dei frutti comuni nati da questo spirito di franchezza, apertura, solidarietà e vicinanza”, ha sottolineato il presidente della Svimez Adriano Giannola.
“Sono contento di essere qui in questo periodo particolare per questa importante iniziativa promossa dal mondo culturale e scientifico italiano. Le firme a sostegno della petizione sono già molte e ci aspettiamo che diventino migliaia", ha commentato Li Junhua, "Il virus che ha colpito il popolo cinese è un pericolo per tutto il mondo e non solo per la Cina. Noi stiamo reagendo con tutte le nostre forze per attuare provvedimenti di prevenzione e contenimento dell’epidemia. Dopo momenti faticosi la situazione epidemica sembra avere una svolta positiva, il numero di guarigioni e le persone dimesse dagli ospedali dello Hubei aumenta di giorno in giorno. Il primo aprile sarà pronto il vaccino. La Cina continuerà a rafforzare la sua cooperazione con la comunità internazionale e con l’Italia. In Cina diciamo che dopo la tempesta ci sarà l’arcobaleno, ritengo che dopo questa tempesta l’amicizia tra Italia e Cina brillerà proprio come un arcobaleno. Voi oggi dite ‘China our heart beat for you’, noi cinesi diremo ‘Italy our hearts beats for you’”.
Per Marco Maggiora, direttore del Laboratorio Congiunto Institute of High Energy Physics (IHEP) - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN): "la Cina è un partner strategico dell’Italia non solo per i numerosi progetti di ricerca già svolti in comune, ma perché insieme abbiamo intenzione di costruire una futura di generazione di ricercatori. Ci addolora sapere che certi atteggiamenti dettati da ignoranza possano far sentire i nostri amici cinesi in un senso di lontananza. Questo manifesto è uno strumento per utilizzare arte, cultura e scienza contro ogni forma di discriminazione e, anzi, per rafforzare una relazione già solida”. (riproduzione riservata)