Saranno ben 111 le aziende cinesi della filiera ortofrutta che parteciperanno a The China Day, ouverture di Macfrut 2021, che si svolgerà in presenza e in parallelo anche nella versione digital, lunedì 6 settembre.

Il China Day 2021 presentato da Ma Hongtao, direttrice del Centro di promozione del commercio agricolo del Ministero dell’Agricoltura e degli Affari rurali, sarà un appuntamento interamente digitale e una grande opportunità per i professionisti della filiera ortofrutticola di tutto il mondo interessati agli scambi commerciali con la Cina.

L’evento, presente sulla piattaforma macfrutdigital.com, è organizzato in collaborazione con l’Ente governativo cinese per la promozione dei prodotti agricoli ATPC (agricultural trade promotion centre). I buyer iscritti al digital event sono oltre 9.000, in gran parte da paesi esteri.

Grazie ai positivi risultati della scorsa edizione di Macfrut Digital quando il padiglione cinese ha registrato circa 120.000 visite e l’ammontare degli ordini ricevuti dagli espositori ha superato 10 milioni di dollari, ATPC (Agricoltural Trade Promotion Centre), l’Ente governativo cinese per la promozione dei prodotti agricoli che ha selezionato solo le imprese premium, ha deciso di puntare decisamente su Macfrut.

È l’unica fiera che vedrà una presenza così forte dalla Cina. Tutti gli stand digitali saranno visibili in tre lingue: italiano, inglese e cinese. Gli incontri B2B saranno accompagnati da un servizio di interpretariato a disposizione di espositori e buyer. Insieme alla parte commerciale sarà realizzato anche un Forum Italia-Cina sulle opportunità di business sulla filiera dell’ortofrutta.

“La Cina ha scelto Macfrut come fiera di riferimento per il suo business ortofrutticolo. Con questo progetto raccogliamo quanto seminato nella prima edizione di Macfrut Digital che aveva visto una massiccia adesione di imprese cinesi», ha commentato Renzo Piraccini, Presidente di Macfrut, «soddisfatti della fiera, il Centro di promozione del commercio agricolo del Ministero dell'Agricoltura della Repubblica Popolare ha deciso di rilanciare con un progetto ancora più importante che rappresenta una grande opportunità per le aziende italiane per fare business con il grande stato asiatico».

«Nel corso degli anni, Macfrut è diventata una delle più influenti fiere ortofrutticole d’Europa e dell’area mediterranea», ha riconosciuto Ma Hongtao direttrice del Centro di promozione del commercio agricolo cinese, «con l’eccellente contributo congiunto fra Cina e Italia all’approfondimento e al rafforzamento continuo del progetto ‘Belt and Road’ e con l’incessante espansione degli scambi agricoli e del commercio di prodotti dell’agricoltura tra i due paesi, Macfrut seguiterà ad essere un importante ponte di collegamento tra i mercati di Europa e Cina. La sua capacità di innovazione nel campo dei servizi relativi ad acquisti internazionali, scambi commerciali, matchmaking accurati, la farà certamente diventare un'importante piattaforma per gli scambi del settore ortofrutticolo a livello mondiale».

Macfrut Fruit & Veg Professional Show, 38esima Fiera internazionale dell’ortofrutta, da martedì 7 a giovedì 9 settembre è una delle manifestazioni di punta della Fiera di Rimini gestita da Italian Exhibition Group (Ieg) insieme alla fiera di Verona.

Prima fiera dell’ortofrutta in presenza, Macfrut celebra uno degli eventi chiave del settore in ambito mondiale: l’anno internazionale dell’ortofrutta dichiarato dalla FAO. E proprio in questa direzione vanno una serie di eventi internazionali organizzati nei tre giorni della kermesse volti a promuovere i tanti aspetti positivi di questo settore che verranno svelati nei prossimi mesi.

L’ortofrutta è un settore strategico dell’agroalimentare italiano, che vale oltre 15 miliardi di euro di cui un terzo destinato all’export (nel 2020 5,144 miliardi di euro: +3,8% sul 2019). Per la prima volta International Asparagus Days-IAD si terrà in contemporanea a Macfrut, la fiera internazionale della filiera ortofrutticola, creando importanti sinergie e opportunità per le 25 aziende espositrici. (riproduzione riservata)