Assofintech sbarca nel Sudest asiatico con un desk dedicato nella Camera di Commercio Italiana a Singapore. Si tratta di una collaborazione di durata biennale che punta a intercettare le politiche di sostegno previste dalla città-Stato per lo sviluppo delle startup del settore, su cui ha investito oltre 200 milioni di euro.
«La partnership che abbiamo attivato con Assofintech è foriera di nuove opportunità di sviluppo e di evoluzione per le imprese del comparto in una geografia del business orientata verso legami sempre più stretti tra Italia e Singapore», ha commentato Alberto Martinelli, presidente della Camera di Commercio Italiana e managing director di Julius Baer.
Singapore investe fortemente sull’innovazione tecnologica con l’obiettivo di diventare una Smart Nation entro il 2030; è considerata la prima città nel Sudest asiatico per il settore e conta attualmente oltre 100 incubatori e 150 società di venture capital.
La collaborazione prevede inoltre azioni congiunte di analisi e studio di nuove tecnologie e modelli nel settore finanziario e assicurativo, la definizione di accordi tra aziende incumbent e imprese dell’fintech e dell’insurtech nonché l’organizzazione di incontri con investitori professionali e istituzionali.
«Attualmente la tecnologia applicata a questi segmenti dell’economia rappresenta un motivo importante di sviluppo e di partnership», ha commentato il presidente di Assofintech, Maurizio Bernardo, «ed è per noi importante, così come per i nostri associati, poterla realizzare in un’area come Singapore, che rappresenta una delle eccellenze a livello mondiale». (riproduzione riservata)