Debutto leggermente sotto il prezzo d'opa per gli yacht di Ferretti a Piazza Affari. Dopo un primo rialzo di oltre il 4%, il titolo ha perso lo slancio chiudendo però la prima seduta sull'Euronext Milan in leggero calo a 2,98 euro (-0,67%).

Il prezzo di collocamento era di 3 euro. A Hong Kong, invece, dove il gruppo è quotato da marzo scorso, il dual listing è piaciuto agli investitori con il titolo questa mattina che ha chiuso in rialzo del 2,02% a 23,25 dollari locali. Quella di Ferretti è stata la nona ammissione del 2023 su Euronext Milan, portando a 226 il numero delle società attualmente quotate su questo mercato.

«Il 2023 è stato l'anno migliore ed è l'anno migliore. Secondo me Ferretti migliorerà ancora nel 2024, perché chi si affaccia a questo mondo privilegiato non lo lascia più», ha dichiarato sul palco il ceo Alberto Galassi. «Un book che si chiude in un'ora e mezzo con oltre il 70% di investitori istituzionali stranieri non è una cosa da poco».

L’ipo ha visto l’azionista di controllo Weichai mettere in vendita fino a oltre il 28%, raccogliendo circa 290 milioni di euro, in un processo che ha visto entrare come anchor investor anche Danilo Iervolino, editore di Bfc Media e L'Espresso e patron della Salernitana. Accanto a lui sono entrati anche Karel Komarek (l’imprenditore ceco fondatore del gruppo Kkcg) e Chimera Abu Dhabi. Insieme i tre anchor hanno sottoscritto complessivamente il 46% del totale delle azioni in offerta (88.454.818) arrivando così a circa il 13% del capitale sociale di Ferretti. (riproduzione riservata)