Multa antitrust per Alibaba e al controllata Tencent, China Literature. Le società sono state sanzionate per non aver comunicato ai regolatori alcuni accordi di acquisizione.
Le acquisizione riguardano l'acquisto di una quota di maggioranza in Intime Retail da parte di Alibaba e l'acquisto di New Classics Media da parte di China Literature, nonché un accordo con una società di logistica, Shenzhen Hive Box.
Le sanzioni sono pari a 500.000 yuan ciascuna (76.374 dollari). Le società infatti avrebbero dovuto rendere note le transazioni dal momento che queste avrebbero potuto avere degli effetti in termini di concorrenza sul mercato.
Nuova grana quindi per le Big Tech cinesi. A metà novembre l’autorità garante della concorrenza di Pechino ha infatti pubblicato una prima bozza di regolamento che punta a spezzare eventuali monopoli nel mercato digitale. Le linee-guida prendono di mira in particolare clausole di esclusiva, il trattamento preferenziale degli utenti più attivi e l’obbligo di acquistare pacchetti per accedere ai servizi d’interesse. Nel documento sono espressamente menzionati alcuni colossi digitali, fra cui Tencent, Alibaba, Meituan e JD.com.
Si tratta di un grattacapo non da poco per i tanti fondi d’investimento europei e statunitensi che negli ultimi mesi avevano costruito cospicue posizioni sull’azionario del Dragone.
Il pericolo antitrust del resto è davvero inedito in Cina, dove le autorità parevano disposte a tollerare la formazione di posizioni dominanti nel mercato online purché funzionali alle ambizioni di Pechino di trasformare il Paese in una superpotenza tecnologica in grado di competere ad armi pari con gli Stati Uniti (anch’essi peraltro sinora poco interessati alla concorrenza nel settore digitale).
Ora, su una sponda e sull’altra dell’Oceano Pacifico il vento sembra girato in direzione ostile ai signori dell’algoritmo.
Negli Usa le big tech sono infatti finite sotto esame sia per le loro prassi anti-competitive sia per i profili di responsabilità riguardo ai contenuti pubblicati dagli utenti sulle piattaforme.