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Fiumicino punta a 1 milione di viaggiatori cinesi con nuove rotte

Con i collegamenti verso Hangzhou, Shenzhen e Chenghdu salgono a 12 le città della Greater China servite direttamente da Roma. Il Leonardo Da Vinci scavalca Francoforte e diventa il terzo scalo europeo per destinazioni cinesi dopo Londra e Parigi. Nel 2019 attesi oltre 900mila passeggeri da e verso la Repubblica popolare.


11/04/2019 08:24

di Mauro Romano - Class Editori

adr
Jane Jie Sun, ceo di Ctrip.com con Ugo De Carolis, ceo di Aeroporto di Roma

Con 12 città, Fiumicino supera Francoforte per destinazioni dirette verso la Cina e vede per il 2020 il traguardo di un milione di cinesi da e verso Roma. Sono tre le nuove rotte, operative da maggio e da giugno. Roma è ora il terzo scalo europeo in questa speciale classifica, dietro soltanto a Londra e Parigi, che possono contare sul traino di British Airways e Air France.  Al volo Air China per Hangzhou, annunciato nei giorni scorsi e che partirà dal 12 giugno, si aggiungeranno il collegamento Hainan Airlines per Shenzhen dal 30 maggio e il volo per Chengdu, della Sichuan Airlines, andando così a rafforzare la presenza in una provincia, il Sichuan in rapida espansione, importante per il mondo del business e del turismo, già servita sulla megalopoli Chongqing.

«Annunciare assieme tre nuove destinazioni dà l’idea del lavoro fatto negli ultimi tre anni con la Cina ed è il frutto degli investimenti portati avanti dal 2014, con i servizi Alipay, la certificazione Welcome Chinese per l’accoglienza riservata ai viaggiatori cinesi, la presenza su WeChat. In quest’arco di tempo il numero di passeggeri è cresciuto del 60%», commenta Fausto Palombelli, direttore marketing e sviluppo aviation di Adr.

Nel 2018 le sei compagnie aeree operanti tra Roma e la Greater China hanno fatto il pieno di passeggeri trasportati: sono stati 760.000, con una crescita del 60% rispetto al 2014. Per il 2019 è previsto un vero e proprio boom di passeggeri da e per la Cina: si stima infatti un incremento del traffico del 20% rispetto al 2018 e il superamento della soglia dei 900 mila passeggeri entro la fine dell’anno.

La controllata del gruppo Atlantia, guidata da Ugo De Carolis, continua a prestare attenzione alla Repubblica popolare. In marzo, in occasione della visita del presidente Xi Jinpng a Roma, De Carolis ha firmato  un accordo di collaborazione con jane Jie Sun, ceo di Ctrip.com, la più importante piattaforma cinese di viaggi online, che ha aperto alla possibilità per i turisti cinesi in Italia di prenotare oltre all'aereo anche gli spostamenti icon i treni al alta velocità di Trenitalia. A maggio una delegazione sarà a Shanghai per la fiera Itb e assieme ad Air China avrà un evento a Wenzhou. A favorire i rapporti è anche il clima politico con Pechino, l’auspicio quindi è che la collaborazione possa sbloccare i bilaterali per aumentare le frequenze 

Nelle ultime settimane Adr ha inoltre attirato l’interesse degli investitori cinesi il progetto della cittadella degli affari adiacente allo scalo. Una missione di 13 aziende ha visitato la Business City presentata a maggio e che vuole diventare un polo di riferimento per i convegni, servito da 2 nuovi alberghi. I lavori inizieranno quest’anno: i primi 4 edifici del distretto saranno disponibili a cavallo tra il 2022 e il 2023, i rimanenti 3, invece, apriranno nel 2024.


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