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Riparte il treno merci Xi'an-Melzo, crescono i collegamenti Eu-Cina

L'obiettivo è di far ripartire il servizio ad aprile con una frequenza di due viaggi a settimana, secondo quanto dichiarato al magazine online Supply Chain Italy da Nicola Cavasin, manager di Rail Cargo Group. I dati di traffico indicano un costante aumento del trasporto ferroviario tra Est e Ovest e all'interno della Cina


19/03/2021 16:15

di Mauro Romano e Nicola Capuzzo - Class Editori

settimanale
Nicola Cavasin, manager di Rail Cargo Group

Ripartono i treni tra Xi'an e Melzo, nell'area metropolitana di Milano. Dopo alcuni mesi di sospensione è pronta a riattivare il treno per il trasporto di container tra Xi’an e Melzo che aveva lanciato lo scorso anno. Secondo quanto dichiarato al magazine online Supply Chain Italy da Nicola Cavasin, manager di Rail Cargo Group, una società austriaca, con  l’obiettivo i far ripartire il servizio ad aprile con una frequenza di due viaggi a settimana.

Il collegamento era stato messo in pausa a dicembre data la situazione che si è creata nei trasporti marittimi, con i noli container alle stelle (e dunque comparabili con quelli dello stesso trasporto via ferro, situazione che ha portato le autorità cinesi a sospendere gli incentivi per chi si avvaleva di questa modalità di spedizione) e la scarsa disponibilità di equipment. Il problema appare ora in via di miglioramento, cosa che insieme alla riattivazione delle sovvenzioni statali cinesi al trasporto merci ferroviario ha portato Rail Cargo alla decisione di riattivare il collegamento.

I terminali resteranno quelli di Xi’an, nella Cina centrale, e il Rail Hub Milano di Contship Italia, a Melzo, mentre il transit time come lo scorso anno permane di “14-16 giorni”.  Tra le novità il fatto che questa volta il servizio sarà interamente offerto da Rail Cargo Group (dunque senza partnership con altri operatori) e i noli del trasporto, ovviamente ricalibrati sul particolare momento storico.

“Per un container 40' HC in import, dunque in westbound dalla Cina, la richiesta è di 9.700 dollari comprensivi della fornitura dell’equipment, ma intendiamo offrire il roundtrip – opzione che in questa fase è utile anche a noi per poter riposizionare i container in Asia – a un costo più vantaggioso di complessivi 11.500 dollari”, ha spiegato Cavasin.

Nell'ultimo anno i collegamenti ferroviari tra Cina ed Europa si sono molto intensificati. Il treno merci che parte da Zhengzhou, della provincia dello Henan, Cina centrale, ha fatto 200 viaggi nei primi due mesi di quest'anno, il 40% in più dell'anno scorso, che però era stato interessato dal lockdown, e le merci trasportate sono aumentare del 70%, a 138 mila tonnellate.

Lo scorso 20 gennaio è partito un collegamento con un treno merci tra Zhengzhou e Katowice, in Polonia,  che ha l'obiettivo di aprire un vcanale stabile con l'Europa centrale e orientale. 

I collegamenti ferroviari sulle Nuove Vie della Seta si stanno intensificando anche all'interno del pianeta Cina. China State Railway Group ha annunciato che è stata aperta una nuova tratta nel collegamento con le regioni del Qinghai and Xinjiang, nel nord ovest della Cina. Si tratta di una ferrovia di 1.200 chilometri, la Geermu-Kuerle Railway, progettata per assicurare una velocità commerciale di 120 chilometri all'ora, che consente di più che dimezzare i tempi di percorrenza tra le due città, in un'area della Cina centrale molto interessata dai progetti legati alla Silkroad e, quindi, all'incremento dei flussi commerciali.

Nel 2020, secondo dati delle ferrovie cinesi, i container trasportati sono aumentati del 36% su base annua, ma i volumi sono cresciuti solo del 4%, a 3,5 miliardi di tonnellate. (riproduzione riservata)


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