È stato presentata a Roma l'esposizione "Tuteliamo insieme il grande patrimonio culturale" realizzata sulla base di programma televisivo di riscoperta culturale prodotto da China Media Group, "Tesori nazionali". Nella stessa occasione la società televisiva CDIMC, produttrice del programma televisivo "Tesori nazionali", ha annunciato la versione italiana dello stesso programma, realizzata grazie all'accordo per la messa in onda con Class Editori
L'esposizione è aperta nel cuore di Roma, presso il centro congressi duecentesco Angelicum dell'Università Internazionale San Tommaso d'Aquino,sito storico, ma anche un importante centro di ricerca accademica.
Zheng Xuan, consigliere dell'Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia, nel suo discorso tenuto all'inaugurazione dell'esposizione, ha espresso i suoi apprezzamenti sul particolare metodo di narrazione utilizzato dal programma televisivo sui bei culturali e sull’archeologia che rompe con i vecchi metodi di arida narrazione dei fatti.
La novità è che la narrazione è stata affidata a star popolari che per l’occasione vestono costumi d’epoca, danno al pubblico l'opportunità di “essere trasportati” nel tempo e di conoscere così il presente e il passato di ogni tesoro. «La narrazione dei tesori nazionali rappresenta di per sé comprensione e rispetto della storia cinese mentre la ricerca in ambito di tesori nazionali rappresenta il legame fra la tradizione del passato e l’attuale sviluppo della cultura cinese», ha sottolineato Zheng, «la realizzazione di scambi e cooperazione in ambito di protezione dei beni culturali è simbolo dell'amicizia tra i popoli cinese e italiano ed è un riflesso della comprensione e dell’apprendimento reciproci delle differenze delle due culture. Questa attività di promozione culturale è basata sull’originalità e promuoverà ulteriormente gli scambi culturali sino-italiani nonché l’ulteriore voglia di comprensione e apprendimento reciproco tra queste due antiche civiltà e i suoi popoli».
«In tutti questi anni di esperienza in fatto di scambi culturali fra i due Paesi, si deve riconoscere alla trasmissione "Tesori Nazionali" il fatto di essere un programma televisivo di valore e raro nel suo genere,» ha sottolineato Rosanna Binacchi, direttrice dell’Ufficio per le Relazioni Internazionali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo italiano (MIBACT), «del programma ho particolarmente apprezzato il modo innovativo utilizzato nel suscitare l’interesse del pubblico facendo al contempo nascere in esso la consapevolezza del valore e della necessità di proteggere il patrimonio artistico e culturale».
Lyu Yitao, direttore della programmazione del canale CCTV 3 della televisione cinese, ha presentato agli ospiti i frutti di questi due anni di promozione del programma televisivo fuori dai confini cinesi. Questa campagna di promozione è partita dalla FILMART ad Hong Kong, il festival primaverile e autunnale di Cannes, proseguendo con il Mipformat ed il Tokyo International Film Festival. Altre tappe della promozione sono state al British Museum, al Tokyo International Museum e non solo. Durante questa campagna sono stati organizzati eventi promozionali, seminari, proiezioni, festival, concerti.
Il programma televisivo è tradotto in russo, spagnolo, arabo, francese, inglese, giapponese, coreano, italiano e altre lingue, per essere successivamente rilasciato in molti Paesi in tutto il mondo. Il programma è già trasmesso ufficialmente sul canale televisivo Singtel di Singapore e, in collaborazione con la BBC, è stato anche trasmesso dal BBC World News Channel. Lyu Yitao ha dichiarato, inoltre, di non vedere l'ora di iniziare questa collaborazione con Class Editori e spera che il pubblico italiano possa innamorarsi di "Tesoro nazionale".
Paolo Panerai, ceo di Class Editori, ha annunciato che Class, leader nel settore dei media e dell'editoria italiana, con strette relazioni con la Cina, ha iniziato una cooperazione nella comunicazione digitale con il China Media Group. Si è detto molto lieto nel sapere che la versione italiana di "Tesori nazionali" sarà trasmessa sulla piattaforma di Class e aprendo così una finestra affinché il popolo italiano possa comprendere la cultura cinese suscitando allo stesso tempo l'entusiasmo della popolazione italiana per la protezione del proprio patrimonio culturale ereditato dal passato.
Proprio nel 2020, ricorre il 50° anniversario dell'instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Cina e Italia: sarà perciò un anno di scambio culturale e turistico tra i due Paesi. Si spera che la trasmissione della versione italiana di "Tesori nazionali" aggiunga un tocco di colore agli scambi culturali tra Cina e Italia nel corso del millennio.
CCTV Documentary International Media Co., Ltd è una società di investimento interamente di proprietà, fondata da China International Television Corporation, un'organizzazione professionale di produzione di contenuti documentari sotto China Media Group. La società si occupa principalmente della creazione e produzione di documentari televisivi, ma anche di marketing dei diritti d’autore, sviluppo di prodotti derivati e investimenti. L’attività principale dell'azienda è la creazione di documentari di qualità: produce, infatti, più di 20 documentari all’anno, tra i quali figurano " Cina Aerea "("Aerial China I & II") (prima stagione e seconda stagione), " Il mega progetto cinese 2"("China's mega project 2"), " Ferrovia ad alta velocità della Cina "("China High Speed Railway"), "Su Dongpo", " Capitano Cina "("Captain China", "Tesori Nazionali"(prima stagione e seconda stagione).