Effetti positivi per il turismo cinese dal decreto visti, approvato lo scorso novembre che liberalizza fino al prossimo ottobre l'accesso in Cina per turismo (non oltre 15 giorni) dei cittadini europei e di alcuni paesi asiatici.
Le autorità di Pechino, in particolare l'Amministrazione Nazionale dell'Immigrazione (NIA) ha previsto una media di 1,56 milioni di viaggi giornalieri in arrivo e in partenza durante le imminenti vacanze di Capodanno 2024, con un aumento di oltre cinque volte rispetto all'anno precedente, secondo le previsioni di giovedì, cifra rappresenta il 90% di quella del 2019.
I flussi di passeggeri presso i principali aeroporti dovrebbero registrare un aumento costante grazie alla ripresa dei voli, all'ingresso senza visto concesso ai cittadini cinesi da paesi come la Thailandia e la Malaysia, nonché alla politica unilaterale di ingresso senza visto della Cina per i titolari di passaporti ordinari provenienti da Francia, Germania, Italia e altri tre paesi.
Si prevede che i viaggi in arrivo e in partenza presso l'Aeroporto Internazionale di Pechino Capital, l'Aeroporto Internazionale di Shanghai Pudong e l'Aeroporto Internazionale di Guangzhou Baiyun registreranno una media giornaliera rispettivamente di 33.000, 68.000 e 34.000 viaggi.
Per quanto riguarda i passeggeri che viaggiano tra la provincia di Guangdong e le regioni amministrative speciali di Hong Kong e Macao, si prevede che i porti di Gongbei, Luohu e Futian gestiranno una media giornaliera di rispettivamente 320.000, 190.000 e 180.000 viaggi, secondo la NIA.
L'amministrazione ha chiesto alle agenzie di ispezione delle frontiere in tutto il paese di divulgare informazioni sui flussi di passeggeri in modo tempestivo per il riferimento dei viaggiatori e di aprire canali di ispezione sufficienti per garantire un'operazione sicura, regolare e ordinata nei punti di ingresso. (riproduzione riservata)