La Cina ha avviato un ambizioso piano di crescita per l'economia locale del ghiaccio e della neve, puntando sugli sport invernali, sul turismo e sulla produzione di attrezzature, per raggiungere 1.5000 miliardi di yuan (circa 211miliardi di dollari) entro il 2030.
Il piano si basa sull'impegno preso dal Paese nel 2015 di coinvolgere 300 milioni di persone negli sport invernali, un obiettivo raggiunto prima delle Olimpiadi invernali del 2022, con 346 milioni di partecipanti registrati nel 2021.
Tuttavia, "ci troviamo ancora di fronte a una carenza di talenti qualificati perché abbiamo iniziato con una base debole e lo sviluppo richiede tempo", ha commentato Wang Xueli, professore presso l'Università Tsinghua.
Un aspetto chiave della strategia è lo sviluppo di squadre giovanili nazionali per i principali sport invernali, che verrà realizzato incentivando le scuole elementari e medie a integrare tali sport nell'educazione fisica e tramite un sistema nazionale di competizioni giovanili per tutti i livelli scolastici.
Le regioni settentrionali tra cui Pechino, la Mongolia Interna, l'Heilongjiang e lo Xinjiang vedranno l'ampliamento delle strutture di allenamento, lo sviluppo di centri di sport invernali e l'organizzazione di eventi internazionali. Il numero di turisti invernali in Cina è aumentato del 38% su base annua durante l'ultima stagione e i ricavi sono aumentati del 50%, secondo i dati della China Tourism Academy.
Il piano prevede inoltre l'aumento dell'accesso al credito per le società di sport invernali e l'incoraggiamento alle imprese del settore a quotarsi in Borsa. Il governo mira a coltivare aziende leader e marchi di sport invernali, sostenendo al contempo le piccole imprese nell'offrire servizi specializzati. I governi locali sono poi incoraggiati a convertire le aree pubbliche come parchi e piazze così come vecchie fabbriche, magazzini e siti commerciali in spazi per gli sport invernali.
"L'industria cinese degli sport invernali ha visto una rapida crescita. Ora, l'attenzione è rivolta al miglioramento del settore per uno sviluppo sostenibile e di alta qualità", ha commentato Wang Yuxiong, direttore del Centro di ricerca sull'economia dello sport presso la Central University of Finance and Economics di Pechino. (riproduzione riservata)