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Industria

Piaggio, la riduzione dell'Iva in India spingerà le due ruote

Secondo il ministro delle Finanze indiano, Sitharam, il Good and Services Tax Council potrebbe prendere in considerazione una riduzione dell'Iva sui veicoli a due ruote, probabilmente dal 28% al 18%. Il mercato indiano pesa per quasi il 30% sulle vendite del gruppo di Pontedera. La riduzione potrebbe interessare anche i veicoli a tre ruote, il mercato maggiore per Piaggio


27/08/2020 12:10

di Francesca Gerosa - Class Editori

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Roberto Colaninno, presidente di Piaggio, a una presentazione della Vespa in India


Buone notizie dall'India per Piaggio. Secondo il ministro delle Finanze indiano, Nirmala Sitharam, il Good and Services Tax Council (GST), ente indiano preposto alla regolamentazione dell'Iva, potrebbe prendere in considerazione una riduzione dell'Iva sui veicoli a due ruote in quanto non sono né un bene di lusso né un "bene peccaminoso". A oggi, le tasse GST sulle due ruote nel Paese sono pari al 28% e potrebbero essere ridotte al 18%, come da precedenti indiscrezioni di stampa. Il GST Council potrebbe prendere questa decisione prima della festa del Diwali che si festeggia a novembre.

Le vendite di due ruote in India rappresentavano il 4% dei ricavi consolidati del gruppo Piaggio nel 2019, mentre quelle di veicoli commerciali, per i quali non si parla ancora di una riduzione delle tasse, pesano per circa il 24% dei ricavi. Il mercato indiano delle due ruote ha un'alta sensibilità al prezzo ed è stato influenzato da nuovi regolamenti nel 2019 (mercato -16% lo scorso anno) e dal lockdown (mercato -60% tra aprile e luglio).

Quindi la riduzione dell'aliquota sui veicoli a due ruote faciliterebbe il recupero della domanda di mercato pesantemente penalizzata dall'evoluzione dell'emergenza sanitaria Covid-19 e compenserebbe in parte l'aumento dei prezzi di vendita finali dovuti al passaggio alla normativa sulle emissioni Bharat VI (prezzi medi di vendita in aumento di oltre il 15%).

Per Piaggio la notizia migliorerebbe la visibilità sul recupero atteso delle vendite di due ruote in India che gli analisti di Equita stimano +9% anno su anno nel secondo semestre 2020. Più importanti sarebbero eventuali misure a sostegno dei veicoli a tre ruote, la cui domanda è rimasta molto debole per effetto dell'impatto sull'economia indiana della crisi sanitaria .

"Se confermata, la riduzione della tassazione indiana sui veicoli a due ruote sarebbe altamente positiva per le attività di Piaggio nel Paese. Per quest'anno, a causa dell'epidemia di Covid-19, prevediamo una riduzione del 35% dei volumi a due ruote di Piaggio in India a 50.000", ha previsto un analista di Intesa Sanpaolo, ritenendo che le dichiarazioni sulla potenziale riduzione fiscale rese dal ministro delle Finanze possano incoraggiare una certa fiducia sull'effettiva attuazione della misura.

Non manca, però, il rovescio della medaglia. Qualsiasi potenziale ritardo nella decisione potrebbe causare un rinvio nell'intenzione di acquisto dei consumatori, con ricadute negative sulle attuali immatricolazioni di due ruote in India. (riproduzione riservata)



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