È l'ottava delle meganavi con cui il gruppo cinese sta alimentando il flusso dei suoi scambi con i paesi in cui sono stati avviati 200 progetti legati alla Bri. Farà scalo nel Golfo Persico, poi punterà anche in Grecia e in Italia, a Vado Ligure , che dall'anno prossimo sarà uno dei maggiori terminal container del Mediterraneo. In competizione con i due grandi concorrenti, Maersk e l'italiana Msc
La filiale europea del colosso dei porti cinese China Merchant ha firmato un accordo con l'azienda genovese guidata da Ugo Salerno per sviluppare servizi legati al mercato delle navi da crociera. L'obbiettivo di China Merchant è anche entrare nel mercato italiano delle infrastrutture portuali partendo dagli scali dell'alto Adriatico, Venezia e Trieste, oltre a Ravenna
È stata firmato oggi un mou tra il ceo di Sea, la società di gestione dell'aeroporto lombardo, e quello dello Xi'an Xianyang international airport, il più importante della Cina nord-occidentale. Il 2020 sarà l'anno del turismo e della cultura Italia-Cina e le due strutture si preparano a incrementare il numero dei passeggeri e dei collegamenti
Per il vicepresidente della società con sede a Shanghai, il capoluogo lombardo potrebbe diventare una nuova porta d'ingresso per le spedizioni cargo. Intanto La società della logistica del vettore pubblico China Eastern ha presentato domanda d'ammissione e punta raccogliere 2,4 miliardi di yuan,
Il gruppo di Nanchino, 250 mila dipendenti, 44 miliardi di euro di giro d'affari, oltre 11 mila negozi fisici e una forte piattaforme di e-commerce che nel 2018 ha triplicato le vendite di prodotti esteri, ha l'obbiettivo di aumentare gli acquisti di brand italiani di alto livello da parte dei cinesi. Il traguardo è di almeno 100 milioni di euro in tre anni. I primi accordi con Santoni e Moreschi (calzature), Rilastil (farmaceutica-cosmesi), International Fine Fashion Group (moda), Brionvega (elettronica di consumo), e Illy (caffè)
Il presidente dell'autorità portuale dell'Adriatico Settentrionale, Pino Musolino, è in Cina su invito dell’Autorità provinciale dei porti della regione dello Zhejiang che comprende gli scali di Ningbo e Zhoushan, tappe fondamentali nel percorso della Via della Seta Marittima che si estende fino all’Italia. Il modello veneziano per ridurre l'impatto ambientale della Belt & Road
Raffaele Pasquini, responsabile marketing e sviluppo di Adr, intervenendo alla conference di Milano sulla Belt & Road Initiative, ha confermato che la società del gruppo Atlantia cerca accordi con gli scali delle regioni interne della Repubblica popolare, in linea con le direttive di Pechino per riequilibrare lo sviluppo interno. E ha auspicato che si sblocchi il tema dei bilaterali, per aumentare il numero di frequenze tra i due Paesi.
Sotto la spinta della Belt & Road Initiative, il tasso di crescita media annua sarà del 3,8% tra il 2019 e il 2023. Lo ha calcolato il rapporto Srm presentato a Napoli. Protagonista sempre la Cina, ma si conferma il ruolo centrale del Mediterraneo. Buone le prospettive per l’Italia, anche legate alla nuova Via della Seta
L'amministratore delegato del gestore degli scali milanesi chiede un ulteriore apertura del mercato per non perdere terreno rispetto alle concorrenti europee che vantano un maggior numero di frequenze settimanali verso la Repubblica popolare. Per farlo occorre però riaprire i bilaterali con Pechino.
Le nuove norme sulle emissioni navali che da gennaio 2020 imporranno l’uso di carburanti puliti ma più costosi e per i quali le compagnie di navigazione stanno già preannunciando rincari sui noli del 20-30%. I porti italiani sono più vicini e quindi vantaggiosi per le navi che vengono da Oriente
Nel 2018, l'export siciliano ha superato i 10 miliardi di euro, La crescita è stata trainata da tre settori chiave, che da soli rappresentano il 75% del valore totale delle esportazioni della Sicilia: i raffinati, la chimica e alimentari e bevande. Un dibattito a Catania organizzato da Sace su come fronteggiare i rischi crescenti sui mercati internazionali
È un trasporto misto che parte dalla Cina in nave e prosegue in aereo dal Bangladesh o da Sri Lanka in aereo, dimezzando i tempi di percorrenza marittimi con tariffe competitive rispetto all'intero trasporto aereo. L'azienda di logistica romana ha aperto due sedi in questi paesi dell'Asia meridionale per un servizio migliore verso l'ìEuropa dalle basi cinesi
La rotta Chengdu-Melzo, avviata in fase sperimentale quest'anno da Felb Italia, controllate dalle ferrovie russe, e sostituita da un percorso più lungo che transita da Duisburg in Germania, allungando il transit time di oltre 4 giorni. La trazione su questa linea è assicurata dalle locomotive di Mercitalia delle FS italiane
Dopo i primi accordi siglati con il cantiere e con la società d’intermediazione China Shipbuilding Trading a dicembre 2017 e nel 2018, Onorato Armatori ha concluso un accordo con una controparte estera per la cessione e contestuale ri-noleggio a scafo nudo (sale and charter back) delle prime due navi in costruzione con consegne previste nel 2021 e 2022.
Per il presidente di Assoporti, Daniele Rossi, le infrastrutture non sono ancora pronte, occorre pertanto mettere a sistema la rete portuale. Intanto dal 12 dicembre sarà operativa la nuova piattaforma di Vado Ligure. Mentre Trieste studia un collegamento ferroviario tra il porto e la megalopoli di Chengdu