Le grandi piattaforme, da JD.com a Pinduoduo, festeggiano il revenge spending dopo i lockdown di Shanghai e Pechino. E i consumi si stanno indirizzando verso prodotti di maggior qualità, legati all'igiene, al benessere e alla cura della casa. Il turismo interno soffre
L'istituzione attiva dal 2016 nel finanziamento delle infrastrutture in Asia, Africa ed Europa ha partecipato finora a 178 progetti con investimenti per 35 miliardi di dollari. È stata voluta dalla Cina per supportare il progetto Belt&Road
La produzione industriale è aumentata dello 0,7% a/a a maggio rispetto all'anno precedente, migliorando rispetto al calo del 2,9% di aprile e superando le attese (-0,5%). Le vendite al dettaglio, un indicatore chiave dei consumi, sono diminuite del 6,7% a/a, rispetto al calo dell'11,1% di aprile
Il presidente Usa si dice disponibile a rivedere le tariffe imposte da Trump sulle importazioni cinesi per frenare l'aumento dei prezzi in America. Una rivincita della globalizzazione o semplice mossa tattica in vista delle scadenze elettorali? Intanto l'export cinese continua a crescere
La collaborazione Juno sta procedendo a pieno regime alla costruzione del rivelatore, e il gruppo dell'Infn ha di recente portato a termine la prima fase dell’installazione dei due grandi impianti di purificazione dello scintillatore, realizzati in collaborazione con la ditta italiana Polaris.
Palazzo Chigi ha stoppato l'intesa da 1 milione di euro tra il colosso cinese della robotica Efort e la piemontese Robox per un accordo di licenza tecnica per accedere a codici sorgente e file. Nessuna obiezione invece all'incremento della partecipazione del gruppo del Dragone nella società specializzata nella robotica
Malesia, Indonesia e India hanno deciso di proteggere le proprie risorse alimentari, bloccando o limitando le esportazioni, nonostante la firma a Trattati per liberalizzare gli scambi in Asia. Il primo effetto sono aumenti straordinari dei prezzi. La Cina sembra invece protetta da una produzione di grano da record
L'indiscrezione, già filtrata nei giorni scorsi, è stata confermata dall'autorevole Nikkei Asia, secondo il quale uno dei fornitori cinesi della Apple, la cinese Byd, ha aiutato il gruppo americano a costruire le nuove linee di montaggio. L'anno scoro Apple ha venduto in Vietnam 58 milioni di apparecchi
Wu Qing, membro dello Standing Committee del CPC Shanghai Municipal Committee ed Executive Vice Mayor, ha illustrato il piano di azione volto ad accelerare e rivitalizzare la vita economica della metropoli cinese. L’action plan è modulato in quattro capisaldi che racchiudono cinquanta interventi: basteranno ad evitare nuove chiusure?
I collegamenti tra Milano e Nanchino e tra Nanchino e Milano sono programmati per il 17 e il 19 luglio, per il 7 e il 9 agosto e per l'11 e il 13 settembre. Il prezzo si dovrebbe aggirare attorno ai 2.000 euro.
I paesi candidati sono l'India e il Vietnam anche se sono ancora molte le ragioni per cui ad Apple conviene la Cina come hub di produzione: una forza lavoro ben addestrata, costi bassi rispetto agli Stati Uniti e una fitta rete di fornitori di componenti che è difficile ricreare altrove senza anni di lavoro
La performance del primo quadrimestre, secondo i dati del Minestero del Commercio, è stata sostenuta da Sud Corea, Stati Uniti e Germania e dagli investimenti in tecnologia cresciuti del 45%. I progetti esteri superiori a 100 milioni di dollari sono stati ben 185
Nelle città di terzo e quarto livello il calo su base annua va dal 5% al 10%, tengono invece le quotazioni nelle 4 città maggiori. Ma il dato più preoccupante è l'andamento delle vendite che anche in aprile ha segnato un calo del 50% in 30 grandi città del Paese, nonostante il taglio dei mutui ipotecari
Dal prossimo 23 maggio lo strumento sarà esteso al Marocco per poi allargarsi a settembre anche all’Indonesia. Oltre 5.000 le proposte di incontri tra imprese italiane e straniere
Il rallentamento dell'economia del Dragone in aprile riporta ai numeri del primo trimestre 2020 con vistosi cali nel retail e nella produzione, aumento dell'inflazione e della disoccupazione. Mentre l'ingorgo nei porti rallenterà il flusso delle merci a livello globale. Eppure la Cina resta punto di equilibrio globale