Boom delle esportazioni di terre rare e di beni di consumo dalla Cina agli Usa, mentre la Repubblica popolare importa prodotti legati alla catena alimentare e gas liquefatto. Così i prezzi dei noli e dei trasporti in generale vanno ai massimi, complici ritardi e inefficienze nelle catene di distribuzione
La lettura si è attestata a 50,3 punti a luglio dai 51,3 di giugno, deludendo il consenso degli economisti che si aspettavano una contrazione più contenuta a quota 51,1 punti.
In carica per i prossimi due anni, la professoressa dell'università di Pisa si occuperà dell’incentivazione di contatti tra enti di ricerca, istituti di alta formazione scientifica, mondo accademico italiano e cinese
Secondo il presidente dell'Ice, la ripresa già ben avviata nel primo semestre va spinta ancora con forti investimenti nel capitale organizzativo e finanziario, sostenendo soprattutto le pmi. La proposta è un'aliquota fiscale dimezzata sui ricavi generati all'estero
Il dato emerge dall'ultimo rapporto della Fondazione Italia Cina. A fine 2019 le imprese cinesi a partecipazione italiana erano circa 1.700, con 170 mila addetti e un giro d’affari riferito a quell’anno di circa 27,5 miliardi di euro
Il numero 168 della rivista pubblicata dalla Fondazione Italia Cina invita a una pausa di riflessione sui rapporti la Repubblica popolare e l'Occidente, e in particolare, l'Italia che festeggiai i 50 anni di relazioni diplomatiche. Avviate un anno prima che la Cina fosse accolta nell'Onu
Rapporto Confindustria. Per le esportazioni italiane c’è un margine potenziale di incremento delle esportazioni a livello globale pari a 82 miliardi di euro. Bene l'Asia per merito del Regional Comprehensive Economic Partnership (Rcep)
Il primo semestre si è chiuso con il pil a +12,7% del pil, grazie a una performance del 7,9% nel secondo trimestre, un punto sotto le attese degli analisti, secondo l'ufficio di statistica. Ora gli analisti si attendono un rallentamento nel secondo semestre, ma il dibattito è aperto. In giugno l'export ha fatto record, +32%
La maggior parte delle operazioni ha riguardato commesse in Brasile, Cina e Pakistan. Altri mercati di interesse sono stati Colombia, Messico e Ucraina, dove le aziende italiane hanno rafforzato il proprio posizionamento.
Nei primi sei mesi di quest'anno l'aumento è stato del 72%, il doppio della percentuale registrata tra i paesi dell'Unione europea. In valore sono stati superati 15 miliardi di dollari, quasi il doppio, di quanto registrato nel 2019. Sorprendente anche l'aumento dell'export cinese in giugno, che batte tutte le aspettative, Il surplus della bilancia commerciale schizza a oltre 55 miliardi di dollari
La dinamica sostenuta del prodotto cinese, unita alla dimensione ciclopica del suo mercato interno, fanno scemare l'interesse mondiale per la crescita degli Usa, che per di più vorrebbero reindustrializzarsi per ridurre le importazioni: se a decidere è il Mercato, sarà ben difficile che su Pechino cali una nuova Cortina di ferro
A Pechino sta crescendo il ruolo della Cyberspace Administration nella vigilanza delle quotate a New York. Ritirata l'ipo a Wall Street di Keep, l'app di fitness più popolare nel Paese asiatico che doveva raccogliere circa 500 milioni di dollari
Il prossimo Consiglio dei ministri degli Esteri, in agenda lunedì 12 chiederà alla Commissione di studiare progetti per sostenere la connettività globale dell'Unione europea a 27. Un progetto che può competere con la Belt & Road Initiative
La Cina è mix unico al mondo, un sistema politico molto centralizzato che però fa scelte economiche e industriali avanzate e nelle direzioni strategiche, scrive il diplomatico Minuto-Rizzo. Nonostante i toni si stiano alzando occorre equilibrio nei rapporti con Pechino
I principali indici Pmi, sia quelli ufficiali che di Caixin, hanno rallentato in giugno rispetto ai tre mesi precedenti. L'unico in controtendenza è quello sull'occupazione che continua a crescere. Gli analisti concordano su una crescita per quest'anno inferiore al 9%, comunque la più alta al mondo