Nel 2020 l'Italia ha avuto scambi con la Cina per oltre 55 miliardi, con un miglioramento della bilancia commerciale. Il rapporto del totale delle esportazioni 2020 rispetto al 2019 da Roma a Pechino ha registrato una performance superiore alla media dell'Unione Europea e a Francia e Germania
Il miliardario cinese è tornato sulla scena pubblica dopo quasi tre mesi, facendo la sua comparsa attraverso un collegamento video a un evento filantropico tenutosi oggi in Cina. La notizia è stata resa nota inizialmente dai media cinesi, per poi essere confermata dai portavoce della Fondazione Jack Ma e di Ant Group
Le banchine gelate nei porti cinesi rallentano il flusso di Lng importato, così per non fare mancare energia alle fabbriche e alle città, torna a salire l'import di carbone da tutto il mondo. Le grandi imprese pubbliche promettono la carbon neutrality fra qualche anno, ma nonostante l'apporto del gas russo pompato via Siberia, l'obiettivo appare molto lontano
L'economia cinese è cresciuta del 6,5% anno su anno nel quarto trimestre, al di sopra del consenso del mercato, mentre la produzione industriale si è portata ai massimi dal 2017. Meno brillante il commercio al dettaglio.
Il rapporto Merics-Camera di commercio europea in Cina rivela che le problematiche più preoccupanti, nel contesto del disallineamento delle principali economie, sono legate alla divergenza tra gli ecosistemi tecnologici della Cina e degli Stati Uniti e, in misura minore, dell’Ue, e all’armamento di determinate tecnologie, come i controlli export
Sono 1260 articoli. La materia dei contratti, sette libri e più di 500 articoli, costituisce la sezione più estesa, con norme ispirate alla necessità di regolare il contesto odierno (contratti elettronici) o le norme che rafforzano la tutela della parte debole. Di particolare importanza la ridefinizione di alcuni principi chiave come “violazione di un diritto”
Ottima la performance d'Italia, superiore alla media europea, e a Francia e Germania. Anche in dicembre le esportazioni del Dragone hanno continuato a crescere a doppia cifra, +18% su base annua, nonostante il rafforzamento dello yuan sia sul dollaro che sull'euro. Il deficit di offerta nelle economie colpite dal lockdown causa Covid potrebbe essere all'origine del boom dell'export cinese
Siglato un accordo di partnership. La banca metterà a disposizione delle imprese il network internazionale del gruppo Bnp Paribas. Simest punta alle operazioni di m&a
Il ministero del commercio ha infatti presentato le nuove regole che consentono a imprese e cittadini di non conformarsi a leggi e sanzioni ritenuti ingiuste. A questo punto Huawei potra citare in giudizio i fornitori di componenti che si sono rifiutati di procedere con gli ordini in portafoglio
Con una crescita dell'economia prevista per quest'anno quasi doppia che nel resto del mondo, Pechino rafforza il ruolo guida tra i paesi dell'area Asia-Pacifico e in Africa, grazie anche alle forniture di vaccino. Lo indicano i recenti accordi con l'Unione Europea e con i paesi del sud-est asiatico. Sono regole valide anche per il mondo occidentale?
Secondo il Fondo monetario internazionale, nei quattro anni successivi si manterrà a un ritmo tra il 5,7 e il 5,4%. Ma c'è il nodo indebitamento
Sarà quella decisiva per la ripresa, concordano gli analisti e gli strategist delle case di investimento più importanti, da Bain, a Deloitte, a Pwc, a Jefferies. Ma il risultato dipenderà da un mix di strategie accorte che tengano conto dei nuovi consumatori, dell'integrazione tra retail fisico e e-commerce, dall'influenza sui social media. Ecco il giro d'orizzonte fra Cina, Giappone e Corea
Sarà quella decisiva per la ripresa, concordano gli analisti e gli strategist delle case di investimento più importanti, da Bain, a Deloitte, a Pwc, a Jefferies. Ma il risultato dipenderà da un mix di strategie accorte che tengano conto dei nuovi consumatori, dell'integrazione tra retail fisico e e-commerce, dall'influenza sui social media. Ecco il giro d'orizzonte fra Cina, Giappone e Corea
Alla vigilia di capodanno il capo di Stato cinese Xi Jinping ha pronunciato il suo messaggio di fine anno, che è stato trasmesso attraverso le stazioni e le piattaforme del China Media Group e su Internet
Il primo gennaio 2021 il direttore del China Media Group, Shen Haixiong, ha tenuto un discorso su Radio Cina Internazionale e Internet, porgendo gli auguri per il nuovo anno agli ascoltatori all’estero