Nell'analisi del gestore di Gam, uno degli asset manager più impegnati nel mercato azionario cinese, più i dissapori tra Usa e Cina si amplificano, più aumenterà la pressione a raggiungere un accordo per entrambi. Molte della maggiori multinazionali Usa sono più esposte sulla Cina che sul mercato domestico
Ad aumentare l’attrattività del Paese come controparte per l’internazionalizzazione delle imprese italiane potrebbe contribuire il trattato di libero scambio Europe-Vietnam Free Trade Agreement con l'Unione Europea, la cui firma è prevista breve, che eliminerebbe il 99% dei dazi reciproci. L'export italiano è previsto in crescita nei prossimi anni fino a quasi 2 miliardi di euro
Fondazione Discovery accoglie dieci talenti selezionati assieme all’incubatore e retailer Labelhood. Il progetto intende esplorare i nuovi scenari ad alto coefficiente di creatività della moda oggi. Attori principali dell’evento sono le label 8on8, Danshan, Ffixxed studios, Percy Lau, Private policy, Samuel Guì Yang, Staffonly, The Flocks, Untitlab e Pronounce
Per Cina, Corea del Sud e Stati Uniti è sempre più agevole stare sul mercato e, soprattutto, esportare i prodotti su scala internazionale. Mentre per Canada, Francia, Germania, Giappone e Italia il...
Otto le imprese premiate a Shanghai nell'annuale appuntamento organizzato dalla Camera di commercio in Cina. Sono la dimostrazione della vitalità delle aziende nazionali di fare business nella Repubblica popolare. Alla popolarità dei brand italiani contribuiscono anche realtà locali come nel caso di Lin Mara (Shanghai), importatore di Max Mara
Una delegazione cinese guidata dal presidente Xi Jinping, con oltre mille partecipanti, tra imprenditori e manager, partecipa oggi al forum economico di San Pietroburgo, aperto da Vladimir Putin. I due leader hanno avuto un colloquio di tre ore, ribadendo la reciproca sintonia. Intanto a Pechino il governo vara misure di ulteriore aiuto ai consumi
Attualmente l'interscambio tra i due Paesi ha raggiunto 4,4 miliardi di dollari e l'obbiettivo del raddoppio è stato al centro della visita di stato del premier Conte ad Hanoi, dove si svolgerà il terzo Italy-ASEAN High Level Economic Dialogue. La missione è sostenuta dall'ex presidente del Consiglio, Enrico Letta
L'economia lusitana, che sta crescendo all'1,6%, continua ad attirare, dopo le privatizzazione degli anni scorsi, l'interesse di investitori del Dragone, privati e società pubbliche.Lo scorso dicembre Huawei si è impegnata a sviluppare il 5G per l’operatore locale Meo, mentre il governo ha firmato un memorandum per unirsi alle nuove vie della seta
Per Maurizio Novelli, gestore del Lemanik Global Strategy Fund, la contesa si inserisce in un momento delicato dell'economia globale. Sulla crescita grava una strategia che negli ultimi anni si è affidata all’eccessivo indebitamento. Nel 2018 il debito estero degli Stati Uniti ha raggiunto il 50% del pil contro il 22% del 2007: un ritmo “insostenibile”
Nel dibattito sul trasferimento forzato di tecnologia in Cina, aperto con l'indagine della Camera di commercio europea in Cina, e proseguito con l'intervento di Saro Capozzoli, entrambi su questa piattaforma, interviene l'analista di Aviva Investors, con alcune considerazioni cruciali relative all'industria delle infrastrutture, automotive e semiconduttori e Tlc. Quale saraà lo sbocco
Il rallentamento dell'economia del Dragone nel primo trimeste, tradizionalmente rallentato dalle festività del Capodanno cinese che obbligano le aziende a tempi di chiusura più o meno lunghi, sta alimentando il dibattito su un possibile worst-case scenario e le mosse da prevedere, nel caso. Per esempio, per l'industria dell'abbigliamento spostare la supply chain in Vietnam o Bangladesh
Un advisor con trent'anni di lavoro in Cina e un track record di centinaia di imprese aiutate a sbarcare in quel mercato, tra cui molti casi di successo, contesta, sulla base della sua esperienza, il fatto che le aziende che entrano in quel mercato siano obbligare o forzate a cedere tecnologia ai loro partner cinesi
L'Emirato sta diversificando la propria economia. Nel corso degli ultimi anni, Doha ha riservato grande attenzione allo sviluppo, favorendo l’afflusso di investimenti privati ed esteri in settori quali il petrolchimico, ma anche servizi finanziari, welfare, sanitario e della ricerca scientifica, istruzione e formazione, turismo e sport. E da gennaio è caduto il tetto alla proprietà straniera delle aziende
L'allarme di Coldiretti e Confagricoltura prende spunto soprattutto da quanto sta succedendo sul mercato della soia. Prima delle sanzioni la Cina acquistava i due terzi del prodotto americano. Nel 2018 l'import cinese è diminuito del 60% e il prezzo della soia, che ha riflessi diretti su quelli della carne e del latte, è arrivato al minimo da 16 anni. Gli effetti sul mercato europeo
Lo riferisce la Coldiretti che ha stimato le esportazioni italiane in crescita verso la Cina dell'11% mentre quelle di vino americano sono precipitate del 25% nel 2018, un trend destinato a continuare. Anche acque minerali, altre bevande non alcoliche, gelati e olio d'oliva potrebbero beneficiare dalle ritorsioni cinesi sui prodotti agroalimentari statunitensi