Secondo Steve Watson, le riforme pretese dagli Stati Uniti possono essere di sostegno all'economia della Repubblica popolare.La tutela della proprietà intellettuale potrebbe avere risvolti "molto positivi" per le imprese cinesi. Nella contesa con gli Usa, Pechino è avvantaggiata dalla sempre maggiore importanza dei servizi
Nei primi sei mesi, l'avanzo commerciale ha raggiunto una quota record di 22 miliardi. Le esportazioni verso i paesi extra Unione Europea, con il Giappone in evidenza (+27%), hanno più che compensato i cali verso Germania, Francia e Inghilterra. Prodotti farmaceutici e chimici segnano un boom (+28%)
Intanto il dato sull'indice PPI di luglio ha registrato un -0,3% dei prezzi alla produzione rispetto all'anno precedente. L'inflazione al consumo, invece, ha toccato i massimi degli ultimi 17 mesi, con l'indice dei prezzi in aumento del 2,8% su base annua. La PboC ha fissato il punto medio dello yuan oltre quota 7 contro il dollaro
Un’ulteriore escalation delle tensioni commerciali Cina-Usa, colpirebbe soprattutto le valute delle economie emergenti, sempre più dipendenti dal cambio con lo yuan, e meno legate al dollaro. Sulle quotazioni della valuta cinese avrebbe invece un impatto modesto
Le esportazioni dalla Cina sono aumentate inaspettatamente del 3,3% su base annua a luglio, recuperando da un calo dell'1,3% a giugno, andando oltre le aspettative del mercato di una caduta del 2%.. Sono scese le spedizioni verso gli Stati Uniti (-19,1%), verso il Giappone (-13%), la Corea del Sud (-20,1%), Taiwan (-6,8%) e l'Ue (-3,3%), ma sono balzate nei confronti dell'Australia (18,7%) e dei paesi dell'Asean (0,4%)
Uno degli effetti della guerra dei dazi, che al momento sembra dover continuare a lungo, è che grandi imprese del Dragone che esportano molto negli Stati Uniti stanno progettando di aprire attività fuori dalla Cina per aggirare le barriere doganali. I settori tessile e quello dell'arredamento sono tra i primi a muoversi, con costi ma anche benefici
Il governatore della Banca centrale cinese ha chiarito che lo scivolone che ha portato la divisa cinese a rompere il livello di 7 yuan per dollaro non è il primo passo di una svalutazione competitiva. Dopo aver determinato che un Paese è un manipolatore, il Ministero del Tesoro Usa è tenuto a richiedere colloqui speciali per correggere la differenza fra le due divise e se questo non accade
Sono i principali indicatori seguiti dagli analisti per diagnosticare lo stato di salute della congiuntura. Il Pmi manifatturiero è rimasto in territorio di contrazione in luglio per il terzo mese consecutivo, sebbene la domanda e la produzione abbiano mostrato primi segnali di ripresa. In luglio è sceso anche l'indice dei servizi
La seconda economia al mondo raccoglie circa il 12% delle importazioni mondiali, ma per quelle italiane rappresenta appena il 3%, emerge dall'ultimo rapporto Ice. Il presidente Carlo Maria Ferro intende colmare il gap. Le direttrici per la diffusione l'export italiano sono digitalizzazione, sostenibilità e giovani
Nel giorno del debutto ha messo a segno rialzi fino al 520%, come nel caso del produttore di moduli per pannelli solari Anji, mentre la performance peggiore del primo giorno è stata per Harbin Xinguang Optic-Electronics Technology che comunque ha messo a segno un rialzo dell'84% sul prezzo di Ipo, chiudendo la giornata a 70,17 yuan.
Pechino si scaglia contro produzioni sottocosto che danneggerebbero l'industria locale. Le aliquote fiscali punitive, tra il 18,1% e il 103,1%, saranno in vigore per cinque anni.L'Italia non dovrebbe risentire della decisione. Le aziende coreane, con l'eccezione di Posco, saranno le più colpite
Il nuovo elenco degli investimenti ristretti o vietati entrerà in vigore dal prossimo 30 luglio. Calano a 40 i settori sotto tutela a livello nazionale. Si allunga, al contrario, il catalogo degli investimenti incoraggiati. Per le aziende europee, però. si tratta di semplici correttivi, mentre per ridare slancio alla crescita occorre una seria revisione del sistema regolatorio.
Beauty Unites Us: China Arts from Vatican Museum, la mostra che si è tenuta nella Città Proibita, a Pechino, ha proposto una riflessione sulle influenze del cattolicesimo nella storia dell'arte e della cultura dell'ex Celeste Impero. Il ruolo dei gesuiti di Matteo Ricci e Giuseppe Castiglione e la testimonianza del celebre pittore Wu Li
Pechino continua a ridurre l'esposizione sul debito statunitense, calata a maggio a 1.110 miliardi di dollari, i minimi da due anni. La progressiva riduzione però non è strettamente legata alla guerra commerciale con gli Usa. Va infatti avanti da prima dell'inizio delle tensioni commerciali, per far rientrare capitali e contrastare il rallentamento dell'economia
Secondo uno studio del Fondo Monetario Internazionale sulle bilance commerciali mondiali il surplus delle partite correnti di Pechino è ormai vicino allo zero, in sensibile riduzione dal 10% del pil sfiorato nel 2007. Il merito non è però delle tariffe di Donald Trump. Preoccupa la crescita dell'indebitamento