Successo all'estero nel 2020 per i brand italiani di acqua minerali del gruppo controllato da Nestlé che nel 2020 ha registrato un calo del fatturato e della quota export. Colpito soprattutto il mercato italiano per gli effetti dei lockdown anti-Covid. Ancora in crescita i primi mesi di quest'anno in Usa, Cina e Russia
I superdazi comminati all’Australia e le crescenti tensioni tra Pechino e Canberra hanno aperto praterie nel mercato dei vini in Cina. Per l’Italia, nel primo trimestre, questa situazione si è tradotta in un incremento del 17%. Bene anche se non ha eguagliato la performance francese, con un’impennata del 47,7%.
Secondo i dati Istat forniti dalla Fondazione Italia -Cina, l'esportazione in Cina da gennaio a novembre 2020 dei prodotti alimentari Made in Italy, è stata di 237 milioni di euro. Nello stesso arco temporale, l’export dei prodotti lattiero-caseari, provenienti dalle imprese italiane, è stato di 34 milioni di euro.
E Coldiretti annuncia il raddoppio dell'export italiano di prodotti alimentari in febbraio. L'Italia è il primo produttore europeo di riso di qualità, oltre il 50% della produzione si distingue da quello coltivato nel resto del mondo grazie a varietà tipiche. 228 mila sono gli ettari coltivati (+4% nel 2020) da 4mila aziende che raccolgono 1 milione di tonnellate di riso di 200 varietà
Siglata una nuova intesa con Milano. Le città Asean rappresentano il 5% delle circa 300 firmatarie dell' Urban Food Policy Pact, eredità di Expo 2015. Il trend è in crescita proprio perché il vento spinge inesorabilmente in quella direzione.
Al via la nuova campagna promozionale della denominazione con i post e le stories degli account russi più seguiti. Alle persone selezionate è stata inviata un box con i vini da degustare e materiale per creare contenuti social. Il Consorzio Vino Chianti ha scelto così di puntare su una forma di pubblicità più qualitativa, mediata da figure capaci di incentivare il dialogo e la relazione
Il dato delle dogane di Urumqi è relativo ai primi due mesi di quest'anno e riguarda spedizioni verso Stati Uniti, India, Vietnam, Italia e Taillandia, in particolare. Nello Xinjing viene prodotto l'85% del cotone cinese, al centro delle polemiche delle ultime settimane
Dal 3 al 6 aprile in agenda la prima di una serie di iniziative commerciali all’estero organizzate da Vinitaly il cui punto d’arrivo sarà un appuntamento b2b e in presenza in agenda per metà ottobre a Verona. In calendario anche Wine to Asia a giugno e un nuovo roadshow a settembre
Interrogazione degli eurodeputati della commissione Agricoltura. Nelle ultime settimane le autorità cinesi hanno avanzato una richiesta nei confronti dei Consorzi di tutela dei prodotti Ig europei, di dotarsi di un rappresentante legale nella Repubblica popolare cinese per potervi svolgere normali attività di promozione dei propri prodotti.
Nel complesso, le esportazioni italiane verso la Repubblica popolare sono cresciute del 29,2%. In aumento tutti i settori: abbigliamento (+95,7%), automobili (+124,9%), mobili (+4%).
Mezzo milione di cinesi hanno seguito un recente webinar sui vini italiani in preparazione della fiera Wine To Asia, organizzata da Vinitaly per il prossimo giugno. Dai dati di Pinduoduo emerge l'alto gradimento, tra i vini italiani, per il Chianti, protagonista di Interwine a Canton
Spinti dal forte rialzo gli agricoltori italiani, soprattutto in Veneto, nelle provincie orientali più vocate, puntano ad aumentare fortemente le coltivazioni del legume nelle prossime semine di aprile. Anche per il riso le prospettive potrebbero essere buone in seguito al blocco delle importazioni dal Myanmar. Alta la richiesta di mais dall'Europa dell'Est e prezzi in rialzo
La società di assicurazione credito prevede un buon 2021 per i due comparti. A rilento costruzioni, carta, tessile, mentre sarà un anno duro per l'acciaio. Bene l'Ict, ma resta il pericolo dello scontro commerciale con gli Usa
Il Dragone è ormai un mercato consolidato dove i vini del Consorzio Terre Cevico sono il primo esportatore, con il Giappone al secondo posto. il produttore romagnolo è riuscita a entrare in maniera efficace nel mercato del private label con bottiglie e con etichette dedicate al mondo cinese
Sono decine le imprese dell'isola che poco più di un anno dopo la presentazione della piattaforma cinese in Sicilia hanno tentato la strada del commercio elettronico. Per il general manager Cipriani Foresio hanno avuto opportunità importanti in un anno particolare