La società ha annunciato una nuovo contratto per la costruzione di un impianto volto a fabbricare tubi per la produzione di petrolio e gas senza saldature. Il nuovo impianto dovrebbe essere messo in servizio nel 2021. Il valore del contratto non è stato rivelato, ma secondo la stampa locale dovrebbe superare quota 200 milioni di euro.
L'infrastruttura è prioritaria per la diversificazione degli approvvigionamenti energetici. Trasporterà ogni anno 3 miliardi di metri cubi di gas naturale entro il 2021. In lizza per la realizzazione anche i cinesi di China Petroleum Pipeline Engineering
Alimentati da 210 mila stazioni di ricarica, i veicoli elettrici di prossimità stanno prendendo piede tra i privati, anche se la spinta iniziale è arrivata dall'amministrazione pubblica. Nel 2018 ne sono stati registrati oltre 73 mila. L'americana Tesla ha iniziato a produrre nella città cinese, sfruttando gli incentivi pubblici a chi investe nel settore
Il prossimo 20 febbraio si terrà a Baku la quinta riunione del Consiglio consultivo del corridoio meridionale del gas. La capitale dell'Azerbaigian si propone come snodo strategico della nuova Via della Seta. Il Trans-Adriatic Pipeline, di cui fa parte con il 20% anche Snam, dovrebbe concludere i lavori entro la fine dell'anno prossimo
Nel 2019 il gruppo cinese ha fissato l'asticella a 480 milioni di barili di petrolio equivalente. Nei piani della società l'avvio di sei nuovi progetti, tra cui il giacimento petrolifero Egina in Nigeria e il progetto Appomattox nel Golfo del Messico, mentre due saranno in Cina offshore
Inaugurato nel Jingsu il nuovo centro di sviluppo della Magna Steyr e della Beijing Electric Vehicles (BJEV). La Cina ha superato gli Stati Uniti nel 2015 diventando il più grande mercato di EV e ha mantenuto un tasso di crescita veloce negli ultimi anni. Nel 2018, sono stati venduti nel mercato cinese oltre 1.2 milioni di nuovi veicoli
Ma il Paese, a più alto tasso di crescita in Africa, secondo il FMI, è strategico anche per l'Italia, che è il primo esportatore, a livello europeo. Il settore energetico è uno dei più interessanti anche per le imprese italiane, impegnate nella realizzazione del progetto idroelettrico Grand Renaissance da 6 GW, mentre Enel GP punta agli appalti per le centrali fotovoltaiche ed eoliche
Il finanziamento è destinato allo sviluppo di progetti nelle energie rinnovabili in Brasile. La linea di credito si inserisce nell’ambito dell’accordo quadro non vincolante firmato a Pechino il 20 gennaio 2016.
Con il memorandum di intenti firmato a Venezia il gruppo guidato dal ceo Marco Alverà punta a sviluppare nuove fonti di energia rinnovabile e infrastrutture di stoccaggio. Moody’s taglia il rating